(Rimini) Alla presenza del questore, Francesco De Cicco, e del comandante provinciale della guardia di finanza Antonio Garaglio, il prefetto Giuseppe Forlenza ha voluto ricevere e conoscere gli agenti della polizia di Stato che lunedì sera hanno dovuto fronteggiare un nutrito gruppo di giovanissimi che si erano schierati a favore di tre loro coetanei, sanzionati in attuazione delle misure di contrasto al Covid-19. Il questore De Cicco che ha brevemente illustrato l’accaduto e lo scenario di riferimento, nel complimentarsi per il profondo senso del dovere dimostrato nella circostanza dagli operatori della polizia di Stato chiamati in questa fase storica del nostro Paese ad assolvere anche compiti certamente non ipotizzati in passato, ha sottolineato – tra l’altro – le doti di professionalità e di grande equilibrio poste in essere dagli agenti operanti. Doti che, a giudizio del questore, hanno consentito di evitare pregiudizievoli degenerazioni della situazione, anche grazie all’intervento di altre due pattuglie, una delle quali della guardia di finanza, chiamate in ausilio per gestire gli incipienti momenti di criticità.
Il prefetto, esordendo nel suo saluto e ringraziamento agli agenti ha decisamente condannato l’episodio riferendo che “il fatto non può essere sottovalutato per la innegabile valenza decisamente negativa per gli altri giovani”, ma nel contempo dicendosi certo che questi giovani sono “assoluta minoranza, rispetto ad una parte ben più consistente che rispetta le regole e ai molti che silenziosamente compiono anche azioni di volontariato. impegnandosi con grande dispendio di energie in azioni fattive di contrasto alla pandemia e di aiuto alla comunità”. Forlenza ha, quindi, espresso con grande partecipazione il “personale apprezzamento, la solidarietà e la vicinanza innanzitutto agli agenti protagonisti dell’episodio”, ma ha anche manifestato il desiderio di estendere “il compiacimento a tutte le forze di polizia che quotidianamente dimostrano grande umanità nell’assolvimento dei compiti d’istituto e che in questo territorio non mancano di interagire anche con spirito solidaristico, così come occorso lunedì sera allorquando il richiesto ausilio si è concretizzato anche grazie all’apporto della guardia di finanza celermente intervenuta a sostegno dei colleghi della polizia di Stato”.