San Marino cambia le regole. Non è bastata la decisione del governo del Titano di adeguarsi ai decreti italiani (niente cenone di capodanno con bar e ristoranti chiusi dalle 18, per esempio): da oggi al 6 gennaio, per chi rientra in Italia scatta l’isolamento fiduciario, a meno che lo spostamento sia dovuto a cause di necessità (ilCarlino).

Ristori “immediati” agli hotel. Li chiede al governo l’assessore regionale per il turismo, Andrea Corsini. “Con le limitazioni degli spostamenti, la chiusura delle attività sciistiche, la serrata dei musei, il perdurare del blocco delle attività fieristiche e il divieto di utilizzare le strutture interne quali Spa e piscine, di fatto è come se gli alberghi fossero chiusi” (Corriere).

Corsa ai regali. Ieri, ultimo week end in giallo, le vie dello shopping di Rimini e Riccione si sono riempite di vita e chi era fuori ha “lasciato a casa” il distanziamento fisico (ilCarlino, Corriere).

Il bollettino. Sono 169 i nuovi positivi al coronavirus in provincia di Rimini, due i decessi, 90 le persone guarite (ilCarlino, BuongiornoRimini).

“Manca trasparenza”. Lo rileva il deputato della Lega Jacopo Morrone in merito alla quasi fatta fusione tra le fiere di Rimini e Bologna. Morrone parla di “manovre sottotraccia, ma ormai segnate in vista di Rimini 2021” (Corriere).