(Rimini) Venerdì 8 gennaio si sono riuniti i consiglieri delle liste civiche che hanno sostenuto la candidatura a Sindaco di Andrea Gnassi (Daniela De Leonardis, Mirco Muratori ed Enzo Zamagni per Patto Civico; Kristian Gianfreda di Rimini Attiva, Luca Pasini di Rimini Futura, unitamente al consigliere Andrea Bellucci, anch'egli espressione di una lista civica, che commenta: "E’ necessaria oggi più che mai, una visione chiara e concreta della nostra città, soprattutto in un periodo di grandi cambiamenti come questo. Avremo bisogno di un’amministrazione che porti avanti il lavoro fin qui intrapreso con una fortissima vocazione all’innovazione continua, al turismo, all’ambiente e alla cultura. E’ innegabile quanto in meglio sia cambiata la nostra città negli ultimi anni".
Insieme hanno concordato un documento d'intenti che definisce i principi sulla cui base partecipare alla costruzione dei programmi e alla scelta di un candidato che possa dare continuità e sviluppo all'attività di governo di una città che ha raggiunto in questi anni risultati importanti ed evidenti che "sotto gli occhi" di tutti i cittadini. Il documento allegato è l'esito di un coordinamento permanente tra le liste civiche che l'hanno sottoscritto ed è aperto alla partecipazione di altre esperienze civiche presenti nella città, che rappresentano un patrimonio essenziale di cittadinanza attiva, più che mai necessario alla costruzione di un'alleanza che metta lo sviluppo di Rimini al centro di qualsiasi progetto elettorale.
In questa prospettiva, si è scelto di individuare nel consigliere Kristian Gianfreda il coordinatore e portavoce della rete delle liste civiche che hanno sostenuto la candidatura a Sindaco di Andrea Gnassi, che ha dichiarato "Le civiche sono una parte fondamentale del governo di questa città e rappresentano mondi vitali della nostra società. In questi anni di amministrazione abbiamo imparato a lavorare insieme, nel rispetto, nella correttezza e nella trasparenza. Le differenze tra noi sono diventate spunto di confronto costruttivo e il risultato è sotto gli occhi di tutti. Da qui in avanti se tutte le parti che compongono Rimini remeranno nella stessa direzione allora usciremo alla grande da questa crisi. Dobbiamo avanzare con unità e in continuità, non è tempo di rotture, è il tempo della responsabilità, andiamo avanti senza lasciare indietro nessuno".