(Rimini) Massimiliano 'Max' Sirena, velista riminese classe '71 e Sigismondo d'oro 2017, ha già vinto due Coppa America: l'ultima nel 2017 con New Zealand, l'altra nel 2010 con Bmw Oracle. Oggi, nel ruolo di skipper e team director, è alla vigilia della 36esima edizione della America's Cup che, nella notte fra giovedì 14 e venerdì 15 gennaio, lo vedrà salpare alla guida del team Luna Rossa verso Auckland 2021. Venerdì cominciano infatti le sfide della Prada Cup, il trofeo preliminare che selezionerà lo sfidante dei campioni in carica neozelandesi.
"Max Sirena – commenta il Sindaco di Rimini, Andrea Gnassi - è Rimini che non ha paura. Sì, perché se come dice Max, Luna Rossa è l'Italia che non ha paura. C'è molto di Rimini e di Max in questa sfida internazionale. Non so se gli ingredienti sono questi per essere punto di riferimento dell'Italia eccellente, ma Max ha dimostrato che con gavetta, fatica, lavoro, studio, applicazione, ricerca, innovazione, precisione, passione, sogno e radici si va nel mondo. Oggi Max è leader non solo di una "barca". Ma di un progetto. Un progetto che sì, lo vediamo come una barca, che farà l'America's Cup, la più prestigiosa sfida velistica al mondo. Ma che è un concentrato di lavoro, manifattura, tecnologia, e ricerca italiana. I pezzi della barca, gli scafi, i sistemi di bordo, l'elettronica, il software, la tecnologia è italiana. Ed è straordinario Max, nostro Sigismondo d'oro, quando afferma che: <<il nostro obiettivo è far capire al mondo che cosa è l'eccellenza del nostro Paese. Siamo sempre negativi su noi stessi e il nostro Paese. Invece ci sono campi in cui siamo l'eccellenza>>. Prendiamo anche questo come esempio e stimolo in questo tempo del Covid, l'esempio italiano di una vela tesa per catturare il vento e ripartire. Max, la sua passione per il mare la porta nel cognome e nella pelle. Adesso più che mai è testimone mondiale della grande passione dei riminesi per le sfide, per l'amore del mare, esempio straordinario di una passione che deve proseguire in futuro, guardando alle generazioni più giovani. Da riminesi, da italiani: "Forza Luna Rossa, Forza Max. Buon vento!".