(Rimini) La Giunta del Comune di Riccione in ottemperanza alle disposizione di legge nazionali ha preso atto dell'obbligo di istituire, con decorrenza da gennaio del "Canone patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria" (di seguito CUP) in sostituzione: della Tassa per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche/Canone per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche; dell'Imposta comunale sulla pubblicità e del diritto sulle pubbliche affissioni; del Canone per l'installazione dei mezzi pubblicitari; del Canone di cui all'articolo 27, commi 7 e 8, del Codice della strada, di cui al Decreto Legislativo 30 aprile 1992, n. 285, limitatamente alle strade di pertinenza dei Comuni e delle Province.
Il "Canone di concessione per l'occupazione delle aree e degli spazi appartenenti al demanio o al patrimonio indisponibile, destinati a mercati realizzati anche in strutture attrezzate" (di seguito Canone Mercatale), che si applica in deroga alle disposizioni concernenti il suddetto CUP, arriva invece in sostituzione: del Canone per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche; dei prelievi sui rifiuti, di cui ai commi 639, 667 e 668 dell'art. 1, della L. 147/2013, limitatamente ai casi di occupazioni temporanee, di cui al comma 842, L. 160/2019. L'istituzione del Canone sarà posto al voto del Consiglio Comunale.
"Si tratta di un passaggio tecnico di adeguamento alla normative nazionali - spiega l'assessore al Bilancio, Luigi Santi - a cui tutti i Comuni devono adeguarsi. Il canone unico non implicherà per Riccione alcun aumento tariffario per i tributi che nel nostro Comune sono fermi al 2014. E' da 7 anni che l'amministrazione comunale di Riccione non ha aumentato le tariffe per la Cosap anzi in quest'anno di grande sofferenza per l'economia italiana, a Riccione la Cosap è stata esentata (per un anno da marzo 2020 fino al 31 marzo), non solo per la parte di allargamento che riguardava il progetto Riccione Square, ma per tutta l'occupazione, compreso per le aree del mercato e attività artigianali. Il Comune di Riccione ha intrapreso in questi anni una serie di politiche al fianco dell'economia della nostra comunità che sono andate dalla gratuità delle strisce blu dei parcheggi, all'abbattimento della Tari, fino alla restituzione delle somme a coloro che avevano pagato in anticipo la Cosap poi esentata per tutti. Fino alla cancellazione per tutti dell'addizionale Irpef comunale".