(Rimini) "Ho letto con attenzione il comunicato dei consiglieri comunali uscenti che fanno riferimento alle liste civiche elette nel 2016 oltre ad altre sigle di forze politiche. In sostanza chiedono al Pd di unirsi a loro per discutere di programmi e di una soluzione unitaria per la candidatura a sindaco. Tutto bene. E' sempre positivo quando vi è impegno ed attivismo da parte della politica", precisa in principio Alberto Vanni Lazzari, segretario Dd città di Rimini. "Tuttavia - prosegue - faccio notare che il partito Democratico ha attivato un suo percorso per un programma da mettere a disposizione della coalizione. Nei prossimi giorni il programma sarà concluso e si avrà una base di discussione vera e non soltanto riferita ad un generico giudizio sul lavoro della precedente amministrazione che tra l'altro condividiamo".
Sul piano politico "la proposta avanzata mi pare parziale con il rischio di chiudere la porta ad altre forze politiche per noi fondamentali per la coalizione di centrosinistra. Mi riferisco in primo luogo alla coalizione che sta governando in Italia e che vede la presenza di una lista come Liberi Uguali che sul piano locale significa Emilia Romagna Coraggiosa e al movimento 5Stelle. Ritengo sarebbe un errore politico grave non lavorare per un centrosinistra che guardi ad un campo largo. Questo vale anche per il civismo. Benissimo i consiglieri comunali uscenti ma apriamo anche a nuove forze ed esperienze che in questi anni si sono consolidate nella società riminese ed impegnate durante la pandemia. Nei prossimi giorni il Pd aprirà questo confronto per arrivare ad un programma condiviso ed una coalizione ampia. Il mio impegno è anche per una soluzione unitaria per il candidato a sindaco sapendo che in campo vi sono già candidature che non possono essere superate con tatticismi, ma solo in modo chiaro e trasparente nel rispetto delle sensibilità politiche di tutti".