(Rimini) Un consenso "unanime dal mondo del nuoto riminese al nuovo polo sportivo dedicato all'acqua che sorgerà a Viserba". Il progetto e la proposta di nuova collocazione dell'impianto comunale sono stati illustrati ieri pomeriggio in videoconferenza dall'assessore allo Sport Gian Luca Brasini e dall'assessore ai Lavori pubblici Jamil Sadegholvaad ai rappresentanti delle diverse associazioni del mondo del nuoto della città, i primi diretti interessati alla realizzazione del nuovo polo per l'acqua che sarà in grado di rispondere alla domanda di servizio a tariffe calmierate oltre che per le associazioni sportive, anche per le scuole, centri anziani.
Per l'Amministrazione è stata l'occasione per presentare le caratteristiche e le dotazioni dell'impianto previste nello studio di fattibilità, ma soprattutto per raccogliere suggerimenti e pareri utili per i prossimi step progettuali. Le società sportive hanno mostrato apprezzamento per le scelte tecniche legate agli spazi acqua, sia per le dimensioni sia per la profondità. Il progetto prevede infatti tre vasche, di cui una principale da dieci corsie da 25 metri e le altre due vasche per attività varie (esempio fitness in acqua, acqua motricità per bambini, avviamento al nuoto per ragazzi, recupero funzionale).
Apprezzato dalle società sportive anche il percorso procedurale che porterà alla realizzazione dell'impianto sportivo: il progetto prevede un bando per la sola realizzazione della struttura, interamente finanziata dal Comune (per un investimento complessivo di 7.440.000 euro), riducendo al minimo il rischio di vedere l'opera inconclusa. Parallelamente con l'avvio dei lavori sarà impostato invece il piano economico finanziario e quindi il bando per la gestione di un polo natatorio che, qualunque sia il gestore, avrà la mission di servizio pubblico e quindi garantirà adeguato numero di ore alle associazioni sportive e all'attività scolastica.
Condivisa dalle società sportive anche la scelta di collocare la nuova piscina nella zona di Rimini nord, nell'area tra via Sacramora e via Baroni a Viserba monte: una posizione funzionale in quanto andrebbe a colmare un gap di funzioni per lo sport in una delle aree della città che ha registrato la maggior crescita di popolazione negli ultimi anni, capace anche di intercettare l'ampia fascia di studenti che frequentano il vicino polo scolastico oltre ad essere al centro di una complessiva riqualificazione urbana e riorganizzazione della mobilità che la rende ancor più accessibile per chi arriva dai diversi punti del territorio.
"L'incontro di ieri ha rappresentato la prima tappa di un percorso di confronto che proseguirà anche nei prossimi mesi, di pari passo con le fasi di progettazione dell'opera - commenta l'assessore allo Sport Gian Luca Brasini – in modo tale da poter continuare a raccogliere indicazioni da coloro che saranno i principali utilizzatori della piscina e ci siamo presi l'impegno di presentargli il progetto definitivo prima della sua approvazione". "Un percorso partecipato – aggiunge l'assessore ai Lavori Pubblici Jamil Sadegholvaad – che coinvolgerà tutti i soggetti interessati, a partire dai residenti della zona di Rimini nord a cui presenteremo lo studio di fattibilità già nei prossimi giorni per raccogliere i loro suggerimenti e le loro proposte".