(Rimini) “L’attenzione dell’Amministrazione Comunale e di tutti gli Uffici preposti nei riguardi dei monumenti storici presenti su tutto il territorio è sempre stata alta e costante, tanto che, anche nel caso in questione, erano stati disposti per tempo i lavori di messa in sicurezza del Torrioncino di Monte Colombo, in quanto era stato evidenziato un movimento franoso che aveva generato diverse crepe nel muro". Lo dice l'amministrazione comunale di Monte colombo in riferimento al crollo di una porzione di mura del borgo.
"L’opera è finanziata per 70.000 euro con i Fondi di Protezione Civile ODPCM 600/2019: "Piano interventi urgenti per la messa in sicurezza tel territorio in conseguenza di eventi meteo avversi" e per 15.000 euro con risorse comunali, per un importo complessivo di 85.000 euro. Si ipotizza che le cause del crollo, seppure ancora in via di accertamento, siano da attribuirsi solo in parte alle lesioni riportate dal muro. A crollo avvenuto si è potuto constatare infatti l’esistenza di elementi imprevedibili, come l’inconsistenza del paramento murario, composto da sassi di fiume e detriti non legati; una sezione del muro troppo esile ed inidonea a contenere la spinta del terrapieno composto a sua volta da materiale di riporto ed incoerente".
Al momento "la ditta incaricata, su indicazione della direzione lavori e sentita la competente Soprintendenza, ha provveduto a mettere in sicurezza il cantiere, rimuovendo ed accatastando in sito il materiale lapideo che verrà recuperato per una fedele ricostruzione del muro. La prossima settimana verranno svolti i sopralluoghi tecnici alla presenza dell’impresa, della direzione lavori e funzionari della Soprintendenza per definire la variante di intervento. I lavori pertanto rimarranno sospesi sino alla definizione di tali sopralluoghi tecnici. Nel frattempo la transitabilità della Via Bologna, con la messa in sicurezza del cantiere, ritornerà normale.”