RICCIONE, SUB IN OSSERVAZIONE DEI FONDALI SCOPRONO BARRIERA CORALLINA
Del tutto inusuale nel tratto di fondale romagnolo la biodiversità che si è generata a 200 metri dalla battigia. Dalla prossima stagione Cooperativa bagnini, Sub Riccione e Fondazione Cetacea promuoveranno pacchetti ad hoc per appassionati di snorkeling
Gli appassionati di snorkeling da oggi hanno un motivo per tuffarsi anche nelle acque della riviera. A 200 metri dalla battigia della spiaggia di Riccione i sub in perlustrazione hanno scoperto, infatti, una barriera corallina fornita di flora e fauna inusuali in quel tratto di Adriatico.
“Lo scorso anno – spiega Stefano Giuliodori – la Cooperativa bagnini di Riccione aveva promosso e finanziato una campagna di monitoraggio della barriera soffolta al fine di osservare l'integrità dei sacchi e lo stato di compattezza della struttura stessa, più volte venuta meno negli anni passati per effetto dei movimenti marini e per l'incuria delle attività della pesca nella zona". E' successo così che i perlustratori di Sub Riccione si sono imbattuti in un luogo inatteso, caratterizzato da "un'incredibile biodiversità marina instauratasi, nel tempo, sulla superficie della barriera e negli interstizi presenti fra i sacchi".
Dalla prossima stagione sarà quindi possibile aggiungere, alla vacanza tipo, anche una escursione al fondale riccionese. Se ne occuperà Blennius, il nuovo marchio creato da Cooperativa Bagnini di Riccione, Sub Riccione Polisportiva Comunale e Fondazione Cetacea. Per chi non ce la fa invece ad aspettare fino all’estate prossima, la barriera corallina di Riccione è già anche su Youtube.
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