Provincia, Vitali in tribunale contro gli evasori. Credito e alberghi, Rinaldis contro Bonfatti. Elezioni, la sinistra e il centro pro Monti si organizzano. Comune, non c’è gas per le fogne
Provincia, Vitali in tribunale contro gli evasori
“LA CROCIATA contro l’evasione fiscale di Stefano Vitali arriva in tribunale. «Per la prima volta un giudice riconosce la connessione tra evasione e danno alla comunità» spiega il presidente della Provincia. La procura di Forlì ha infatti ammesso come parte offesa l’ente di corso d’Augusto nell’inchiesta Varano per evasione fiscale e riciclaggio. Un’operazione partita nel 2008 e che ha coinvolto decine di imprenditori del riminese e che portò in carcere i vertici della Cassa di risparmio di San Marino. «E’ come se fosse una class action, noi faremo da cavia — prosegue Vitali — D’ora in poi tutti gli enti pubblici potranno fare altrettanto in casi come questo. E’ una svolta culturale, perché l’evasione non è solo un problema etico, ma anche economico». La Provincia di Rimini, su richiesta del legale Nicoletta Flamigni, è stata inserita dal gip di Forlì, Alessandro Trinci, come parte offesa nell’udienza preliminare del procedimento”, ilRestodelCarlino (p.3).
“«Si trattava di un vero e proprio sistema che accoglieva i capitali frutto di evasione fiscale e truffe ai danni dello Stato, c'era cioè un meccanismo di attrazione di questi capitali che non era solo occasionale», così il pm di Forlì, Fabio Di Vizio, ha definito il sistema affaristico smantellato il 4 maggio del 2009 dalla Guardia di Finanza e dalla polizia con cinque ordinanze di custodia cautelare a carico dei vertici della Cassa di Risparmio di San Marino”, NuovoQuotidiano (p.7).
Rinaldis contro Bonfatti: Carim non è più la banca di Rimini
“«DALLA CARIM tristi regali sotto l’albero di Natale». E’ un duro atto d’accusa alla Cassa di Risparmio di Rimini quello che viene dai vertici dell’Associazione albergatori.«Mutui già concordati che vengono bloccati. Finanziamenti sempre più risicati. Rischio di non poter riqualificazione gli alberghi ma anche di veder chiudere quelli che necessitano di interventi costosi per gli adeguamenti alla normativa antincendio. E’ allarme nella nostra categoria». L’Aia si schiera al fianco dei propri «soci che hanno visto bloccare i loro progetti e investimenti di ristrutturazione e riqualificazione». La Rinaldis risponde al presidente di Carim Sido Bonfatti, che pochi giorni fa aveva avvertito: «Vanno rivisti i finanziamenti sull’alberghiero, la Carim vuole ridurre l’esposizione su immobiliare e turismo» (e dare «più soldi alle famiglie»)”, ilCarlino (p.4).
“Pieno sostegno alle parole della Rinaldis arriva da Marina Lappi, titolare dell’hotel Life di Viserbella e presidente di Promozione Alberghiera, cooperativa che riunisce circa 200 strutture ricettive. «Condivido pienamente quanto detto da Rinaldis, il problema non si pone solo con Carim ma con l’intero sistema bancario locale. Le aziende che hanno il coraggio di investire anche in una situazione di crisi si vedono rifiutati finanziamenti anche da 200mila euro per piccole ristrutturazioni, tutto ciò ci lascia senza parole. Come riqualifichiamo le nostre strutture? Quanto ha detto Bonfatti, significa volerci dare la botta di grazia. Non è un attacco alla Carim, noi lanciamo un allarme», chiosa”, LaVocediRomagna (p.19).
Elezioni politiche
“IL LAVORO per formare la lista legata al presidente del Consiglio Monti, è appena cominciato, ma il progetto è già definito. L’ex segretario e consigliere comunale Pd, Luigi Bonadonna, in lista alle ultime comunali con ‘Rimini più’, ne è uno degli ispiratori e principali animatori. Insieme a lui si muovono gli esponenti della lista civica di ispirazione cattolica. «Siamo solo all’inizio, i nomi arriveranno. Non faremo la lista degli ex di qualcosa, il nostro non sarà il carro sul quale far salire i ‘trombati’ e i riciclati di turno — mette subito le mani avanti lo stesso Bonadonna — Stiamo unendo le forze per dare vita, anche qui a Rimini, a un movimento vero, di rinnovamento. Abbiamo sposato in pieno il progetto di Mario Monti, aspettiamo di capire se è intenzionato a guidarlo o meno»”, ilCarlino (p.11).
“E’ Luigino Garattoni storico ambientalista riminese, il nuovo coordinatore comunale di Sel, il partito di Nichi Vendola che a Rimini è stato colpito da un mezzo terremoto con le dimissioni dei vertici e da cui ha da tempo preso le distanze il consigliere comunale Fabio Pazzaglia del gruppo Sinistra ecologia e libertà - Fare Comune”, LaVoce (p.19).
Fronte Pd, verso le primarie di Capodanno
“In cima alla lista delle firme consegnate in via Beltramelli (ne bastavano 120), c’è Tiziano Arlotti, una ‘macchina da voti’ dicono alcuni suoi fedelissimi. Lui stesso ha scritto su Facebook di averne raccolte 329. Subito dopo c’è la segretaria provinciale Emma Petitti, arrivata anche lei oltre 300 e forte del sostegno di buona parte dell’apparato. Quindi l’assessore comunale Roberto Biagini, per il quale le firme le ha consegnate il fidato viserbese Mattia Morolli che ne annunciava «oltre 200». Chiude il giro l’ex sindaco di Riccione Daniele Imola: «Quante ne abbiamo raccolte? Non lo so, credo 170, ma l’hanno fatto i ragazzi» ha commentato. Chi siano i ragazzi, non è dato saperlo, di sicuro in tanti sostengono che la candidatura di Imola sia stata fortemente caldeggiata dall’assessore regionale Maurizio Melucci, facendo innervosire gli amministratori quarantenni Andrea Gnassi, Mauro Morri e Fabio Galli, tutti con la Petitti”, LaVoce (p.21).
Intervista a Daniele Imola sul CorriereRomagna. Il quotidiano, in due pagine (pp.6-7) rivela anche le mosse di Italia futura e Sel.
“Secondo Biagini, «questo riformismo coraggioso deve per prima cosa bloccare e invertire il processo di indebolimento per impoverimento degli enti locali. Spostare la crisi in basso non è la soluzione della crisi. L’esperienza fin qui condotta da amministratore locale (da consigliere di quartiere e presidente di consiglio di quartiere, fino al ruolo di assessore in questa e nella precedente legislatura) ha fatto maturare in me la convinzione invece che una parte importante della soluzione della crisi sta invece nel sostegno dei sistemi locali e non nel loro indiscriminato annientamento, di fatto e di diritto. Di questo dovrà ricordarsi chiunque rappresenterà il territorio riminese in Parlamento»”, NQ (p.7).
Niente gas per le fogne
“Nessuna bella sorpresa per il Comune sotto l’albero di Natale, la gara per la vendita del 50,5% di Servizi Città è andata deserta. La procedura ad evidenza pubblica si è conclusa ieri mattina, quando i dirigenti di Palazzo Garampi, guidati dal responsabile dell’Ufficio partecipazioni dottor Mattia Maracci, avrebbero dovuto aprire le buste, cosa però mai avvenuta visto che di offerte non ne sono arrivate. Detta in altri termini, mezza proprietà delle reti del gas (l’altra fetta è di Società gas Rimini reti) resta all’amministrazione comunale (tramite Rimini Holding) perché al momento le sue quote in Servizi Città, la spa patrimoniale proprietaria delle condotte, non se le è volute prendere nessuno. Il risultato immediato è che il Comune non incasserà i 17,1 milioni di euro fissati come base d’asta dopo una perizia tecnica, e dunque al momento non potrà contare su quei soldi per il Piano di salvaguardia della balneazione”, LaVoce (p.13).
Politiche culturali
A Riccione “«il settore cultura avrà un perimetro e una gestione diversi - spiega Cristian Amatori, dirigente di Gabinetto del sindaco - non sarà un baraccone, e non ha niente a che vedere con l’Agenzia degli eventi, a cui penserà il consorzio in fase di costituzione Riccione for marketing. L’obiettivo è far dialogare i vari soggetti, superare le rigidità, aprire gli archivi e metterli a disposizione del territorio»”, Corriere (p.12).
Indagine Meeting
“E’ un danno erariale quello che la Fondazione Meeting per l’amicizia avrebbe causato se venisse accertata la truffa per la quale la procura di Rimini ha aperto un’inchiesta.La Corte dei Conti ha infatti aperto un fascicolo, atto dovuto nel caso in cui siano stati sottratti soldi ad enti pubblici, con lo scopo di reintegrare quanto dovuto dopo l’accertamento della responsabilità da parte della magistratura”, Corriere (p.11).
“Rimini si costituirà parte civile nel procedimento? Il presidente della Provincia Stefano Vitali, che con l’agenzia di marketing turistico ha erogato parte dei contributi in questione, pesa le parole ma si dice pronto a muoversi per riavere i contributi erogati. «Per noi e per Rimini il Meeting è un valore e lo è sempre stato. I contributi che abbiamo dato e quelli che daremo- spiega Vitali oggi a margine di una conferenza stampa sull’evasione fiscale- hanno la finalità di salvaguardarlo come risorsa. Certo, se l’inchiesta andrà fino in fondo e si riscontrassero irregolarità, chiederemo indietro i soldi. Non potremmo fare altro, c’è anche un’indagine della Corte dei conti in corso». Il presidente della Provincia rimarca che «se ci sono gli estremi ci muoveremo» ma «senza fare guerre di religione»”, LaVoce (p.17).
Burle spaziali
End of the world, attacco alieno a Rimini con tanto di crollo del grattacielo spopola su youtube, ilCarlino (p.5).
Natale
Presepi viventi in centro storico a Rimini e Riccione, LaVoce (p.23).