(Rimini) Le dosi di vaccino che saranno consegnate all’Emilia-Romagna entro la fine di aprile - le prime 384mila già a inizio della prossima settimana - sono oltre 820mila (823.500), il quantitativo più alto fornito finora, con un aumento superiore al 75% rispetto alle dosi di marzo.
Queste nuove forniture permetteranno di arrivare già dalla prossima settimana almeno a 30mila somministrazioni al giorno rispetto alle 20mila attuali, con la macchina organizzativa pronta da tempo ad alzare il ritmo sulla base delle consegne effettive.
Inoltre, per velocizzare le somministrazioni, sarà possibile effettuare le vaccinazioni fino a mezzanotte per il personale sanitario che ancora manca, quello scolastico e le forze armate, riservando invece orari diurni per le persone più anziane. Questo in almeno un centro per ogni provincia dell’Emilia-Romagna.
Delle 823.500 dosi che arriveranno in Emilia-Romagna, senza contare la possibilità di ulteriori integrazioni dalla struttura commissariale nazionale, il maggior quantitativo è del vaccino Pfizer-Biontech, che può essere utilizzato anche per le fasce di età più alte e sui soggetti più a rischio (590.850 dosi, pari al 71,7% del totale), poi AstraZeneca (188.760 dosi, che equivalgono al 23% complessivo) e Moderna (43.980 dosi, il 5,3%).
“Come sempre abbiamo detto, in tutta l’Emilia-Romagna siamo pronti ad aumentare ulteriormente il ritmo di somministrazioni in qualsiasi momento, l’unica condizione necessaria è la presenza delle dosi di vaccino che ci servono- dichiara l’assessore alle Politiche per la salute, Raffaele Donini-. Grazie a queste consegne già dalla prossima settimana riusciremo ad arrivare a 30mila vaccini al giorno, rispetto ai 20mila di adesso, e in caso di ulteriori forniture potremo fare ancora meglio. E tutte le nostre Aziende sanitarie sono pronte ad attivare almeno un punto vaccinale aperto fino alla mezzanotte per rispettare la tabella di marcia che ci siamo dati. Di sicuro, ciò che non deve succedere è il venire meno da parte delle aziende ai contratti sottoscritti, una eventualità che purtroppo si è verificata anche di recente”.
“Guardiamo con fiducia alle prossime settimane- chiude Donini-, impegnandoci tutti a rispettare, anche e soprattutto in vista delle imminenti festività, le norme di sicurezza e i comportamenti corretti per non vanificare tutti gli sforzi e i sacrifici fatti fino ad ora. Siamo ancora in una situazione complessa e non possiamo permetterci di abbassare la guardia”.
La distribuzione delle dosi sul territorio. Per quanto riguarda la distribuzione tra le diverse Aziende sanitarie locali, sono previste 54.960 dosi a Piacenza, 81.930 a Parma, 88.740 a Reggio Emilia, 123.830 a Modena, 168.320 a Bologna, 24.480 a Imola, 71.570 a Ferrara e 209.670 per la Romagna.
Sui tempi delle consegne, per 384.020 dosi l’arrivo è previsto all’inizio della prossima settimana, a partire dal 5 aprile quindi, per ulteriori 151.620 all’inizio di quella successiva, indicativamente il 12, per 163.840 il 19 aprile, e infine altre 124.020 dosi sono attese per il 26 aprile.