(Rimini) Si chiamano Required Navigation Performance (RNP), e consentono agli aerei di seguire un percorso estremamente preciso tra punti nello spazio individuati attraverso l’utilizzo di sistemi di navigazione satellitare. Le nuove rotte, grazie all’affidabilità e alla precisione di questa tecnologia, garantiscono una gestione ottimale dei flussi di traffico. Dallo scorso 11 marzo, ENAV, la Società che gestisce il traffico aereo civile in Italia, ha pubblicato le nuove procedure di partenza ed arrivo RNAV ed avvicinamento RNP sia per pista 31 che per pista 13, operative a partire dallo scorso 22 aprile. Queste innovative procedure satellitari si affiancano a quelle già esistenti di tipo convenzionale, basate su stazioni a terra (le cosiddette “radioassistenze”).
Grazie alle nuove procedure, l’Aeroporto di Rimini potrà godere di un incremento dell’operatività in determinate circostanze. In particolare, alcune limitazioni, dovute per esempio alle condizioni meteo e particolarmente penalizzanti nei momenti di picco del traffico, verranno meno. Questo si tradurrà in una maggiore efficienza, con una riduzione dei tempi di volo, e delle eventuali attese sia per gli aerei in arrivo sia per quelli in partenza con benefici anche ambientali in termini di minor consumo di carburante e di emissioni.
“Salutiamo con enorme soddisfazione e motivo di orgoglio la scelta di Enav di realizzare importanti investimenti in tecnologie innovative presso il nostro scalo rendendolo sempre più competitivo. Sono convinto che l’implementazione di queste nuove procedure, unitamente agli importanti investimenti che sta realizzando la società di gestione dell’aeroporto, ne rafforzeranno la capacità di attrazione di nuove compagnie generando così un beneficio diretto per tutto il territorio.”