(Rimini) "Basta annunci! Sollecitiamo la realizzazione dei sottopassi Grattacielo, Stazione, Parco Ausa". Il consigliere comunale di Fratelli dItalia, Gioenzo Renzi interviene inmerito ai ritardi accumulati dai cantieri per la realizzazione dei tre sottopassaggi previsti dal protocollo d’Intesa sottoscritto il 15 maggio 2019 tra il Comune di Rimini e Rete Ferroviaria Italiana. "Prevedeva l’esecuzione di una serie di “interventi di prima fase” per migliorare, da subito, l’accessibilità alla Stazione e il superamento della barriera ferroviaria", ricorda Renzi. Gli interventi in ambito stazione, riguardavano "la ristrutturazione del sottopassaggio del “Grattacielo”, il prolungamento del sottopassaggio centrale della Stazione, con apertura lato mare, la costruzione del nuovo sottopassaggio Parco Ausa”. Soprattutto, però, ricorda Renzi, "come risulta dai documenti, la progettazione degli interventi, a carico di RFI, doveva avvenire entro la fine del 2019 e l’avvio dei cantieri di realizzazione, sempre a carico di RFI, nel 2020".
Tuttavia, "dopo gli annunci, non sappiamo più quando partiranno effettivamente i lavori, essendo rimaste senza risposta le nostre domande con l’interrogazione consigliare di giovedì scorso. Non è partito quello che sembrava il primo immediato intervento nel sottopassaggio del “Grattacielo”, che collega il Centro Storico e la Stazione alla Marina Centro, dove transitano ogni giorno migliaia di persone, cittadini e turisti. E’ dal 2001 che chiedo ripetutamente all’Amministrazione Comunale la urgente e necessaria ristrutturazione funzionale del sottopassaggio con l’abbattimento delle barriere architettoniche, per rispetto delle leggi e delle persone, in quanto:
gli scivoli esistenti, realizzati 50 anni orsono, causa la loro ristrettezza ed eccessiva pendenza, non possono essere usati dalle carrozzelle dei disabili e creano difficoltà per i passeggini dei bambini; i disabili sono costretti ad un percorso alternativo e discriminatorio, transitando sui marciapiedi di viale Graziani, sotto il Ponte della Ferrovia, e di viale Rodi con la pavimentazione a “grigliati” sconnessa dalle radici degli alberi; La realizzazione dell’intervento costituirebbe, finalmente, un segnale concreto di accoglienza e promozione dell’immagine di Rimini, nel principale sottopassaggio della città".
Renzi parla di "silenzio sull’importante progetto per l’apertura a mare della Stazione Ferroviaria con il prolungamento del sottopassaggio centrale fino all’ex Piazzale Carso, oggi Giardino Vittime delle Foibe, per raggiungere direttamente la Marina e dalla Marina arrivare nel Centro Storico. L’intervento era già stato proposto 12 anni fa "con la Mozione del sottoscritto approvata all’unanimità dal Consiglio Comunale il 19 marzo 2009.Continueremo a vigilare e sollecitare l’Amministrazione Comunale affinchè questi progetti non restino solo sulla carta, ma diventino realtà".