“Normalità entro fine anno”. E’ la previsione del direttore sanitario della Asl Romagna, Mattia Altini. Soprattutto, “si vedranno gli effetti del piano di recupero delle visite specialistiche e degli esami che sono saltati nel 2020, in particolare a causa del lockdown”, spiega. In Romagna le liste d’attesa più lunghe dipendono spesso anche dal numero di specialisti disponibili e riguardano “Oculistica, Urologia, Neurologia e Cardiologia. Per quest’ultima, coi concorsi fatti, sono in arrivo 17 nuovi cardiologi” (ilCarlino).
Il bollettino. Sono 46 i nuovi positivi al coronavirus tracciati ieri nella provincia di Rimini, segnalato il decesso di una 91enne riminese malata di covid. sono 124 i guariti (ilCarlino, BuongiornoRimini).
Vaccini. Scattate ieri le prenotazioni per gli over 50, e le proteste dei medici di base. Lamentano scarsa organizzazione e il fatto che le somministrazioni non potranno partire prima del mese prossimo. “Il paradosso è che noi li vaccineremo da giugno, quando dalla prossima settimana chi ha meno di 50 anni potrà già prenotarsi e andare a vaccinarsi alla Fiera”, fa notare un medico (ilCarlino, Corriere). Dalla Regione segnalano oltre 9.500 prenotati ieri in Romagna (BuongiornoRimini).
Il coprifuoco non ferma i locali. E c’è chi ne apre di nuovi. Due esempi oggi sul Carlino. Ieri pomeriggio al borgo San Giuliano ha inaugurato Nón, di Renato Pellegrino e dei figli Giovanni e Francesco. Da qualche tempo, inoltre, sul lungomare Tintori, al posto del Giardino, Marco Morri ha aperto il Summer (ilCarlino).
E’ nato a Vergiano il Parco degli artisti. L’iniziativa è stata presentata ieri dal cantautore Sergio Casabianca. A partire dal 5 giugno nell'area dell'ex tiro a volo, tra la pista ciclabile e il fiume Marecchia, si farà teatro, musica, danza, e sarà creato uno spazio per favorire l’incontro tra gli anziani (ilCarlino, Corriere).
“Eroina e cocaina tengono ancora in ostaggio Rimini”. Sono le parole dello psichiatra Leonardo Montecchi, coordinatore del gruppo lavoro della comunità terapeutica di Vallecchio. “E l'emergenza pandemica, legata al Covid-19, non ha fatto altro che peggiorare la situazione. L'attenzione si è spostata, e si è canalizzata, su questo versante, lasciando in disparte una piaga che non ha mai smesso di portare dolore e disperazione”, spiega al Corriere.
E’ morto improvvisamente Italo Sblerlati. Da 50 anni direttore dell’ente di formazione Osfin, dove lavorava dal 1971, è stato trovato senza vita al volante della sua auto nel parcheggio Flori di Rimini.
“Sono pronto a candidarmi a sindaco per il centrodestra”. Lo dichiara al Carlino Alessandro Ravaglioli, ex Forza Italia passato alla Lega. “Se mi verrà chiesto di farlo”, precisa. “La mia non è affatto un’autocandidatura. Ho dato una mano, in questi mesi, per trovare il candidato civico per il centrodestra. Se la scelta ricadrà su un civico, farò la mia parte per sostenerlo”, precisa anche (ilCarlino).
Maresi o primarie. Il Pd regionale detta quello che sembra l’ultimo ultimatum alle correnti riminesi. C’è da ricordare che entrambi i due attuali sfidanti, Emma Petitti e Jamil Sadegholvaad, affermano di non temere le primarie (ilCarlino).
Fiamme in centro a Riccione. L’allarme ai vigili del fuoco è scattato verso le 20,50 di mercoledì. Ad andare a fuoco è stato l’appartamento di Roberto Cesarini, dello staff della sindaca Renata Tosi, assessore della precedente giunta. Nessun ferito, ma risultano ingenti i danni all’abitazione (ilCarlino, Corriere).
Banca Malatestiana approva il bilancio 2020. L’anno chiude con un utile di 3 milioni di euro, 2 miliardi di euro totale dell’attivo, impieghi alla clientela pari a 971,5 milioni di euro: +4,3% rispetto al 2019 (ilCarlino).
“La consideriamo una nostra borghigiana”. A Pennabilli si accoglie con favore la nomina dell’ambasciatrice Elisabetta Belloni a capo dei servizi segreti da parte del presidente del Consiglio Mario Draghi. La diplomatica è infatti originaria della Valmarecchia, dove sono nati i suoi genitori e dove torna periodicamente (ilCarlino).
Va di moda il cattivo giornalismo? “L’attenzione di chi legge, ascolta, guarda è molto bassa. E quindi chi comunica si adatta o forse induce ciò (…). Una costruzione simile non riguarda solo le notizie online. Dalla stessa tentazione sono colti anche coloro che confezionano articoli di giornale e servizi per la tv. Eppure in questo tornado in cui siamo tutti immersi, ciò a cui si aggrappano molti giornalisti e comunicatori è la curiosità. La stessa che, in molti casi, è la fiamma che ci ha portati a scegliere questo mestiere. E quel desiderio di scavare, di non fermarci alla superficie, spesso ci salva dalla banalità”, risponde al Ponte la giornalista del gruppo Icaro Simona Mulazzani.
Sanità verso la “normalità” | Caos vaccini | E’ di Pennabilli la capa dei Servizi