(Rimini) Questa mattina il sottosegretario alla Salute, Pierpaolo Sileri, ha visitato il centro vaccinale Fiera di Rimini e successivamente l’ospedale Infermi, per portare il un saluto e il ringraziamento a tutto il personale sanitario che da oltre un anno sta affrontando in prima persona la battaglia contro il covid. E' stato acompagnato dal senatore Marco Croatti, dal presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini e da sindaco di Rimini Andrea Gnassi, direttore generale dell’Asl Romagna Tiziano Carradori, direttore sanitario Mattia Altini e direttore amministrativo Agostina Aimola.
La prima tappa della vista è stata quella dell'hub vaccinale allestito nel quartiere fieristico. La referente del centro vaccinale Cristina Fabbri ha guidato il sottosegretario nella visita della struttura, che rappresenta il punto vaccinale principale della città e della provincia, arrivando a somministrare al 12 maggio 42.879 prime dosi e 29.932 seconde dosi.
“La campagna vaccinale sta andando bene – ha dichiarato il sottosegretario Sileri al termine della visita dell’hub vaccinale - come atteso, ora si apre ai soggetti più giovani. Questo significa procedere rapidamente alla somministrazione di almeno una dose di vaccino per un cospicuo numero di persone. E questo significa riappropriarci gradualmente della nostra libertà”. Il sottosegretario ha poi sottolineato la qualità dei servizi offerti dalla struttura sanitaria riminese, “l’ospedale Infermi è un’eccellenza – ha commentato – una struttura che conferma il valore del servizio sanitario pubblico di questo territorio”.
“Il nostro sistema sanitario ha risposto all’emergenza grazie ad un lavoro che ha visto le varie componenti del territorio profondere il massimo sforzo – ha sottolineato il sindaco Gnassi – Oggi siamo nelle condizioni di guardare avanti, al post-Covid, ripensando i servizi sociosanitari in relazione alle nuove esigenze delle persone. In questa direzione va il progetto di ‘salute unica’ che ho presentato al sottosegretario Sileri, il più grande investimento strutturale per la salute della comunità riminese da realizzarsi attraverso hub e case della salute diffuse sul territorio. Un percorso che consentirà di compiere un ulteriore salto di qualità ad un servizio sociosanitario già di altissimo livello e per il quale ringrazio ancora una volta medici, infermieri, operatori, ricercatori e tutto il personale”.
“Ringrazio il sottosegretario Sileri e il presidente Bonaccini per essere qui oggi – ha dichiarato il Direttore generale Tiziano Carradori – così come desidero ringraziare tutti coloro che sul piano organizzativo e sanitario, con un grande lavoro di squadra, stanno facendo la propria parte per fronteggiare al meglio questa pandemia e per garantire la tenuta del nostro sistema sanitario pubblico”