(Rimini) Anche quest'anno la spiaggia di Rimini si conferma un vero "open space", con un distanziamento tra ombrelloni che garantisce ai propri ospiti spazi che pochi altri in Italia possono offrire. L'ordinanza comunale fissa a 18 metri quadrati il limite minimo di ombreggio nella zona nord di Rimini, mentre per la zona di Rimini sud la superficie minima sarà di 15 metri quadrati. Per il solo tratto tra gli stabilimenti 99 e 130, caratterizzato da una fascia di arenile più corta e da un'alta incidenza di hotel e quindi di turisti, la superficie di ombreggio è fissata a 12 metri quadrati. Più spazio dunque, ma anche più tempo: fino al 12 settembre i clienti potranno restare in spiaggia e utilizzare i servizi almeno fino alle 22. Gli impianti di illuminazione resteranno accesi dal tramonto all'alba (negli stessi orari previsti per l'illuminazione pubblica).
Una opportunità che consente di aumentare la qualità dell'offerta turistica e dei servizi di spiaggia, attraverso ad esempio il delivery sotto l'ombrellone, introdotto nella passata stagione balneare. L'ordinanza infatti consente a pubblici esercizi, ristoranti, laboratori artigianali di consegnare cibo su ordinazione direttamente in spiaggia. Sono già una dozzina i ristoranti di spiaggia che hanno già presentato domanda per proporre il servizio.
L'ordinanza balneare della Regione Emilia Romagna disciplina anche lo sport in spiaggia. Gli sport individuali che si svolgono in spiaggia (racchettoni singolo) o in acqua (come nuoto, windsurf, sup e kitesurf) potranno essere regolarmente praticati nel rispetto delle misure di distanziamento interpersonale (almeno 2 metri). I giochi di spiaggia e le attività sportive sono consentiti esclusivamente negli spazi dedicati e sempre mantenendo il distanziamento interpersonale. Le aree gioco per i bambini dovranno essere ben indicate individuando il numero massimo di bambini che potranno accedervi.
Anche quest'anno Rimini si riconferma plastic free, con il divieto di vendita e distribuzione di bevande in bicchieri e con cannucce di plastica usa e getta. Si potranno utilizzare invece bicchieri di carta e di materiale compostabile monouso o di materiale plastico lavabile in lavastoviglie e riutilizzabile. Nella stessa ottica, il divieto di fumo sulla battigia, già introdotto nel 2019. Un provvedimento studiato per garantire il benessere dei non fumatori e allo stesso tempo ridurre la presenza di mozziconi sulla battigia.
Da nord a sud tanti sono oltre 150 gli stabilimenti balneari attrezzati e autorizzati ad accogliere gli 'amici a quattro zampe'. Un numero che è cresciuto esponenzialmente nel corso degli anni, a conferma dell'attenzione da parte degli operatori verso le esigenze dei propri ospiti (la lista degli stabilimenti è consultabile sul sito www.riminiturismo.it). Già dal 2018 inoltre, è stata introdotta la possibilità di balneazione per i cani, non contenuta nell'ordinanza comunale ma prevista da un provvedimento specifico. La balneazione per gli animali sarà consentita negli stabilimenti che ne fanno richiesta e gli animali potranno entrare in acqua solo in fasce orarie definite e in specchi d'acqua individuati dai titolari degli stabilimenti che già dispongono di aree attrezzate per gli animali d'affezione. I proprietari devono garantire con la propria presenza la sorveglianza dell'animale, non lasciando mai i cani incustoditi.
Anche la spiaggia libera ripropone il modello a 'distanziamento naturale' che già la scorsa estate ha consentito a migliaia di turisti e di riminesi di godere delle diverse zone dell'arenile a libero accesso presenti lungo la costa riminese. In linea con le indicazioni regionali, l'ordinanza comunale stabilisce gli spazi a disposizione di ogni bagnante, che potrà posizionare le proprie strutture di ombreggio ad almeno 5 metri di distanza dai vicini, mentre fra lettini, sdrai e teli dovrà essere garantita la distanza di almeno 1,50 metri. Si potrà derogare a queste distanze se si è insieme al proprio nucleo familiare o alle persone con cui si condivide la stanza o l'abitazione, mentre bisognerà rispettare il distanziamento dagli altri bagnanti. Nelle spiagge saranno presenti degli steward individuati tra il personale del Comune di Rimini, incaricati di fornire assistenza ai bagnanti, fornire informazioni e favorire il corretto accesso della spiaggia nel rispetto delle misure previste.
L'ordinanza entrerà in vigore il 29 maggio.