“Rinunciamo, ma ci aspettiamo sostegno e un'alternativa”. Così Rita Rolfo, responsabile provinciale della Croce rossa italiana, in merito al progetto di accoglienza di un’ottantina circa di profughi in due hotel di Rivazzurra e Miramare. Sono un centinaio le firme raccolte in pochi giorni dagli operatori turistici per fermare l’operazione (ilCarlino, Corriere).
La "responsabilità". Rita Rolfo precisa di non ritenere responsabili residenti e albergatori. “Non voglio fare nomi, ma c’è stato chi mi ha detto a muso duro ’faremo il possibile per fermare i migranti’. Tenga conto che non si tratta di ’sbarchi’, non sono persone in più che arrivano sul nostro territorio”, ribadisce Rolfo, ma di persone da tempo accolte a Rimini e che "di giorno vanno a scuola o lavorano” (ilCarlino, Corriere).
“Non si può trasformare un hotel in un centro accoglienza”. Ribadisce Patrizia Rinaldis, presidente Aia (Corriere).
Bassa la percentuale dei sessantenni vaccinati. Nel riminese si registra il dato meno entusiasmante della Romagna: 65%. Gemmano è il paese con il numero minore di immunizzati nella fascia 60-69 anni, 52%; Coriano il più alto, 69% (ilCarlino).
La situazione tra i sanitari. “Il tasso di copertura dei nostri professionisti è molto alto (89,6% complessivamente)”, spiega il direttore sanitario della Asl Mattia Altini annunciando a breve l’invio di “lettere ai soggetti che ancora non si sono vaccinati per chiederne le motivazioni ed offrire ulteriori possibilità per aderire alla somministrazione” (Corriere).
Arriva il turno dei cinquantenni. I cinquantenni che si sono registrati sul portale della Regione stanno in questi giorni ricevendo sms dalla Asl per completare la prenotazione con giorno e ora della prima dose. I quarantenni potranno farlo dal 3 giugno. Chi non si è invece registrato, può ancora attraverso cup e farmacie (ilCarlino, Corriere, BuongiornoRimini).
Gli operatori del turismo saranno vaccinati a partire dal 7 giugno. Lo ha reso noto ieri la Regione. L’obiettivo è portare l’Emilia Romagna in zona bianca da metà giugno (ilCarlino, Corriere, BuongiornoRimini).
Nelle aziende. Confcooperative, Confindustria e Legacoop hanno pronto un piano per le vaccinazioni aziendali. Hanno individuato tre hub, uno per provincia, e prevedono di somministrare 500 dosi al giorno. L’unica incognita resta la disponibilità dei vaccini (ilCarlino, Corriere, BuongiornoRimini).
“Non possiamo più accettare questo silenzio sul futuro delle nostre attività”. Gianni Indino, presidente regionale del Sindacato dei locali da ballo spiega: “Dopo un anno e mezzo di chiusura, non possiamo permetterci di perdere l’estate, non possiamo più accettare che nessuno a livello istituzionale si occupi delle nostre imprese” (ilCarlino, Corriere).
Piano estate: un flop annunciato? Con l’obiettivo di recuperare il tempo perduto dalla scuola nei mesi della pandemia, il governo mette a disposizione 510 milioni di euro da destinare a progetti di didattica da svolgere nei mesi estivi, su base volontaria, ma le perplessità, anche a Rimini, sono tante (ilPonte).
Il covid non ha “colpa” per tutto. La pandemia non è il problema più rilevante per il 51% delle oltre 900 persone che si sono rivolte nei mesi scorsi alla Caritas, ma è stata sicuramente l’elemento scatenante della richiesta di aiuto per 444 di esse (ilPonte).
La spiaggia si rinnova seguendo il parco del mare. Ristrutturazioni ecosostenibili, servizi innovativi, sport, fitness, relax, accessibilità per persone disabili sono i criteri che hanno guidato molti stabilimenti in procinto di riaprire i battenti (ilCarlino, BuongiornoRimini).
“Lavori eterni in via Portofino”. Gli albergatori denunciano un nuovo stop al cantiere per la realizzazione del sottopasso. “Gli addetti ci dicono che è saltato fuori un problema burocratico, di firme a quanto sembra, e che il completamento dell’opera non sarà fatto neanche per questa estate”, spiega un operatore balneare. Di fatto così “gli alberghi della via sono praticamente inaccessibili e le attività economiche di Marebello temono un disastro” (ilCarlino).
Lavori sulla via Emilia: Santa Giustina affoga nel traffico. “Si sono verificati due incidenti con feriti, uno piuttosto grave, mentre sono molti di più gli scontri più lievi, come i tamponamenti”, spiega il referente del comitato Santa Giustina, Giuseppe Fabbri. “Nei giorni scorsi abbiamo chiesto all'assessore di inviare i vigili urbani a controllare, diversamente la responsabilità di quanto accade se la deve prendere il Comune. Inoltre Hera dovrebbe aumentare il numero degli operai sul cantiere per terminare i lavori prima possibile” (Corriere).
Due capolavori di Guercino e Guido Reni saranno esposti in cattedrale. L’iniziativa è della Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini in occasione dell’anno dedicato da papa Francesco a san Giuseppe. Da domani si potranno ammirare il San Giuseppe con Bambino attribuito a Guido Reni e il San Giuseppe con bastone fiorito di Guercino (ilCarlino, Corriere, BuongiornoRimini).
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