(Rimini) Il prossimo week end a Rimini sarà interamente dedicato, da parte dell’amministrazione comunale di Rimini, al ricordo delle vittime riminesi della strage di Ustica, Giuliana Superchi, Marco Volanti, Pierpaolo Ugolini. Due le iniziative in programma.
Sabato 26 giugno, alle 1,30, si terrà un momento atteso da anni, con la cerimonia d’intitolazione del “Parco della memoria di Ustica – Giuliana Superchi, Marco Volanti, Pierpaolo Ugolini –“. Si tratta del rinnovato parco in prossimità dello stadio comunale Romeo Neri, tra le vie Balilla e Sartoni, di fianco alla scuola dell’infanzia “G.Zavalloni”. Un luogo scelto non a caso, vista la grande presenza di bimbi e famiglie che animano le aree giochi recentemente rinnovate. Un modo per rendere vivo il ricordo delle tre vittime tra cui, lo ricordiamo, la giovanissima Giuliana Superchi (11 anni). Saranno presenti i familiari delle tre vittime riminesi, la presidente dell'”Associazione Parenti delle vittime della strage di Ustica”, Daria Bonfietti e l'assessore all'ambiente e all' identità dei luoghi del Comune di Rimini, Anna Montini. Domenica 27 giugno il Comune di Rimini sarà presente a Bologna (alle 11 a Palazzo d’Accursio), con la Presidente del Consiglio Comunale, Sara Donati, alla cerimonia celebrativa ufficiale in presenza dei parenti delle Vittime.
“Due momenti importanti – spiega l’amministrazione comunale di Rimini – che abbiamo voluto commemorare insieme, nell’arco di un intero fine settimana dedicato alle vittime della strage di Ustica, per sottolineare sia il ricordo delle vittime riminesi, che l’esigenza di giustizia nei confronti dei famigliari. Approfittando della cerimonia celebrativa ufficiale di Bologna, abbiamo voluto anticipare questo primo momento simbolico di “consegna” del parco dedicato alle vittime riminesi di Ustica ai loro parenti e alla presidente della “associazione nazionale delle vittime della strage di Ustica”. Nelle prossime settimane, dopo la cerimonia di intitolazione, l’amministrazione comunale provvederà a completare il parco con lo scoprimento di un segno artistico commemorativo”.