(Rimini) Intrattenimento e divertimento notturno: giro di vite della guardia di finanza. Il comando di Rimini, nell'ambito dell'operazione 'Full black 2' ha scoperto cento operatori del settore in nero e 3 milioni di tasse non versate, nel periodo dal 2015 al 2018, da parte di gestioni di locali da ballo e di intrattenimento notturno della riviera, tra i comuni di Rimini, Riccione e Misano Adriatico. Nove società di gestione sono risultate completamente sconosciute al Fisco.
Le Fiamme Gialle di Rimini sono riuscite a ricostruire il reale volume d’affari attraverso una serie di riscontri effettuati sulla scorta della frammentaria documentazione contabile acquisita, nonché utilizzando i dati e le informazioni richieste alla Siae. Sono così emersi e poi segnalati all’Agenzia delle Entrate incassi in nero per circa 6 milioni di euro con imposte evase (in materia di reddito e di IVA) per 2,5 milioni, l’omesso versamento di ritenute fiscali per circa 550 mila euro nei confronti di circa 80 disc jockey, non residenti in Italia, di cui diversi di fama internazionale, per compensi loro corrisposti complessivamente per 2 milioni, nonché l’individuazione e la verbalizzazione di 15 lavoratori dipendenti in nero.
Il superamento delle soglie di rilevanza penale, rilevato in alcuni dei controlli eseguiti, ha condotto le pattuglie operanti a segnalare all’Autorità Giudiziaria 4 persone per reati tributari e a proporre l’adozione del sequestro di beni patrimoniali per equivalente per il valore delle relative imposte evase nella misura di 130 mila euro.