Notte Rosa, paura degli assembramenti. I bagnini di Rimini si stanno organizzando per garantire la sicurezza sulle spiagge. Alcuni appenderanno cartelli con la dicitura “Qui non si balla”. Inoltre hanno assunto 90 vigilanti privati per vegliare affinché tutto proceda liscio in occasione di “Un mare di rosa”, manifestazione prevista per venerdì sull’arenile dal porto a Miramare con musica e giocolieri (ilCarlino).

Annullato il Summer pride. La parata in difesa dei diritti del popolo Lgbt si sarebbe dovuta svolgere sul lungomare di Rimini il 7 agosto, ma l’obbligo di green pass e le nuove regole di accesso agli eventi in vigore dal giorno precedente hanno portato gli organizzatori a rinviare di un anno.”Non potevamo garantire distanziamento e controlli. Scelta sofferta ma responsabile”, commentano gli organizzatori (ilCarlino, Corriere).

Bollettino. Sono 54 i positivi tracciati ieri nel riminese. Segnalato il decesso di un riccionese, malato di covid (ilCarlino, Corriere, BuongiornoRimini).

“Il virus è tornato a circolare in maniera consistente”. Lo conferma Vittorio Sambri, a capo del laboratorio della Asl Romagna di Pievesestina. “Eppure c'è una fetta di popolazione che sembra non rendersene conto. O non vuole rendersene conto”, ribadisce intervistato dal Corriere. “A novembre scuole già in difficoltà per le lezioni in presenza? Può essere”, spiega (Corriere).

“Bisogna concedere loro il Green pass, magari dopo aver valutato il titolo anticorpale”. Il sottosegretario alla salute Pierpaolo Sileri interviene sulla questione San Marino. Il vaccino usato per l’immunizzazione, lo Sputnik, non è riconosciuto dall’Ema. “Valuti il ministro se utilizzare la clausola straordinaria prevista dal regolamento approvato, in base alla quale ogni Paese europeo può riconoscere la validità anche di altri vaccini, come lo Sputnik. Non possiamo rimanere indifferenti rispetto alle preoccupazioni dei tanti operatori economici della Romagna”, perora la causa anche il senatore di Forza Italia Antonio Barboni (ilCarlino).

“Il governo italiano riconosca quanto prima il green pass sammarinese”.  E’ la richiesta arrivata ieri dal Comites, il comitato degli italiani residenti sul Titano. Si parla di circa 15mila persone, “vaccinate in maggioranza con lo Sputnik”, spiega il presidente Alessandro Amadei portando come esempi Grecia, Slovenia e Croazia, “paesi dell’Unione Europea” che “hanno superato gli ostacoli burocratici imposti dalla politica, riconoscendo come vaccinato ogni visitatore che esibisce un certificato di vaccinazione anti covid19 proveniente da Paesi terzi”  (ilCarlino, BuongiornoRimini).

Proteste no vax: prime denunce. Gli agenti della Digos hanno identificato tre degli organizzatori della manifestazione non autorizzata contro il green pass andata in scena sabato a Rimini. Saranno denunciati, assieme alle altre persone che saranno identificate anche nelle prossime ore (ilCarlino, Corriere).

“Non chiamateci avvocati no vax”. Thomas Coppola replica alla lettera firmata dal gruppo ‘Noi avvocati democratici per la difesa della salute pubblica' a favore della legittimità del green pass e che stigmatizza il comportamento di alcuni avvocati che, invece, hanno presentato un formale reclamo al garante della privacy per contestare l’introduzione della certificazione verde. “Mi è molto dispiaciuto leggere certe affermazioni da parte dei colleghi riminesi, che evidentemente hanno frainteso i nostri obiettivi e probabilmente stanno facendo molta confusione rispetto al tema del green pass”, ribatte Coppola (ilCarlino).

“Non siamo copisterie”. Negli ultimi giorni le farmacie sono “prese d’assalto” non solo da pazienti in ricerca di medicinali, ma anche da vaccinati che hanno bisogno di aiuto per la stampa del green pass. “Si affronta tutto, è l'ennesimo servizio che diamo ai cittadini, soprattutto a quelli anziani che non hanno dimestichezza con la tecnologia”, spiega il presidente dell’ordine dei farmacisti, Giulio Mignani. “L'indicazione è quella di offrire il servizio gratuitamente, perché nasce per dare una mano alle persone più in difficoltà, però se qualcuno si fa pagare non commette nulla di illegale” (Corriere).

“Non so più come dirlo a Jacopo Morrone”. E’ lo sconforto del coordinatore provinciale di Forza Italia Antonio Barboni. “Ceccarelli è una risorsa, ha capacità amministrative, ma non da candidato sindaco. Se la decisione spetta a Rimini è così, se poi decidono a Roma prendiamo atto”, ribadisce il senatore (Corriere).