(Rimini) Il dispositivo di sicurezza nel territorio della provincia "positivamente sperimentato" nelle scorse settimane "sarà implementato con la predisposizione di mirati servizi interforze e di attività a carattere preventivo e repressivo nelle aree di maggiore afflusso turistico", anche in occasione "degli ulteriori eventi programmati per il mese di agosto".La decisione è arrivata oggi in prefettura, in occasione della riunione tecnica del prefetto Giuseppe Forlenza con le forze di polizia. "L’attività di vigilanza rafforzata proseguirà anche con il coinvolgimento delle polizie locali e delle altre specialità delle forze dell’ordine in particolare della polstrada che intensificherà l’azione di contrasto all’abuso di alcool e al consumo di sostanze stupefacenti su tutta la rete stradale di competenza soprattutto nei fine settiman, spiegano dalla prefettura.
Per quanto riguarda la Notte Rosa "i controlli hanno riguardato più di tremila persone, oltre mille veicoli – tra i quali alcuni sequestrati -, numerosi locali ed esercizi pubblici. Accertamenti che hanno condotto ad una dozzina di persone arrestate per reati contro il patrimonio e sugli stupefacenti, a più di trenta denunciate per violenza e resistenza a pubblico ufficiale, a cinque chiusure di locali per violazione delle norme anti Covid, al sequestro di stupefacenti con prevalenza di hashish, cocaina e marjuana ed oltre quindici persone segnalate alla Prefettura quali assuntori personali".
Il prefetto ha "espresso il proprio apprezzamento a tutte le forze di polizia, ivi comprese quelle locali, per l’impegno profuso e per aver attuato pienamente un dispositivo che ha retto per l’intero arco temporale di un evento articolato su più giorni, prevenendo circostanze che potessero innescare gravi fattori di rischio per l’ordine e la sicurezza pubblica". “L’articolato e nutrito schieramento di Forze dell’ordine”, ha proseguito il Prefetto, ”con il fattivo coinvolgimento delle polizie locali, ha consentito di far svolgere in sicurezza un evento di grande rilevanza e richiamo”.
“E un ringraziamento”, ha aggiunto, “va altresì tributato a tutte le altre componenti del sistema, alle associazioni di volontariato, a conferma del fatto che il concetto di sicurezza coinvolge tutti nelle diverse articolazioni e ciascuno nell’ambito del proprio ruolo e delle proprie competenze”. Un importante modello di sinergia, collaborazione e coesione istituzionale, per il quale lo stesso Prefetto ritiene che siano state “di concreto ausilio le misure adottate dalle Amministrazioni comunali coinvolte (sospensione della musica in fascia notturna, ordinanze di divieto di vendita e asporto di bevande in vetro, interdizione della circolazione in aree nevralgiche, sospensione della mobilità sui monopattini, contingentamento degli ingressi ai vari eventi al fine di evitare assembramenti)”.