(Rimini) Sabato sera gli agenti della Questura di Rimini,con la Polizia Locale, hanno controllato una discoteca di Rimini già chiusa la settimana scorsa per analoghi motivi. Nell’occasione, nel primo giorno utile di riapertura per la discoteca, si ripresentava agli agenti la stessa scena già vista pochi giorni fa, con circa 200 persone che, a ritmo di musica e incoraggiati dal DJ, si esibivano in balli in entrambe le sale del locale. In questo contesto si accertava che anche una parte del personale di sicurezza impiegato non era in possesso di regolare decreto Prefettizio, circostanza che comporterà un’ulteriore sanzione al titolare. Per tutte queste ragioni è stata disposta la chiusura per altri 5 giorni ed effettuata una segnalazione in Prefettura per eventuali ulteriori provvedimenti.
Nella serata di ieri i controlli si sono concentrati sulle discoteche della Provincia, ma anche in questo caso non sono mancate le violazioni. In particolare, durante il controllo di una discoteca di Riccione, anche questa già sanzionata una prima volta, si accertava che circa 500 clienti erano accalcati nei vari punti di somministrazione, senza alcun distanziamento o dispositivo di protezione, e altri 200 circa ballavano in un’area in prossimità della consolle del DJ, anch’essi senza alcun dispositivo di protezione.
L’altra discoteca controllata in località Misano Adriatico presentava una situazione, se possibile, ancora più compromessa dato che le 2000 persone presenti, richiamate dalla presenza di un noto e famoso DJ, oltre ad esibirsi in balli, riempivano il locale quasi nella sua totalità, tanto da essere complicato anche lo spostamento all’interno del locale stesso. La sanzione conseguente non poteva che essere quella della chiusura immediata dell’attività, circostanza non semplice da eseguire dato l’alto numero di persone presenti. Il locale dovrà rimanere chiuso anche per i prossimi 5 giorni.
Sempre nella serata di ieri, inoltre, non sono mancati gli interventi su segnalazione dei cittadini uno dei quali ha riguardato l’evento che si svolgeva in Piazzale Fellini dove, all’altezza della fontana del 4 cavalli, un DJ intratteneva una cinquantina di persone che ballavano senza il distanziamento. Gli agenti hanno provveduto a sospendere l’attività di ballo e multare l’organizzatore dell’evento. Un’altra segnalazione ha riguardato un noto stabilimento balneare dove circa 200 ragazzi, in tutta autonomia, avevano organizzato una festa da ballo, con tanto di amplificazione e casse. All’arrivo delle pattuglie i ragazzi si disperdevano lasciando sul posto tutto il materiale, che veniva quindi sequestrato. Sono tutt’ora in corso le attività per identificare gli organizzatori.