(Rimini) “Le autorità preposte stanno facendo tutte le verifiche, anche noi abbiamo fatto domande in tal senso, e risulta vero che ci sono state delle segnalazioni”. E’ la risposta del sindaco di Rimini Andrea Gnassi a chi gli domanda dello status dell’aggressore somalo che sabato a Miramare ha ferito quattro donne e un bambino di sei anni Tamin: un richiedente asilo, forse in quaratena, non si capisce se fiduciaria, e probabilmnete segnalato dalla Croce rossa in prefettura per atteggiamenti aggressivi. “La cosa importante è che ci sia stata la risposta di una comunità, dello stato. Questo folle gesto è stato immediatamente bloccato, il somalo arrestato, l’equipe chirurgica dell’ospedale Infermi è intervenuta, così come i servizi socio assistenziali, siamo stati vicini alla famiglia e devo dire che questa mattina Sunny, il padre mi ha mandato un video di Tamin che sorride e parla. Lo andrò a trovare. Questo vuol dire che nell’arco di undici ore questo folle è stato preso, i feriti salvti, la donna ricoverata a Cesena è in miglioramento, ci auguriamo che Tamin possa presto andare al suo primo giorno di scuola”.