(Rimini) "Ciò che ho notato più fortemente durante il periodo dei lockdown è stato il senso di solitudine che ha colpito le persone trasversalmente. Anziani, adulti ma anche i ragazzi, in particolare gli adolescenti che, pur vivendo la pandemia in famiglia, hanno sentito un fortissimo senso di smarrimento e solitudine, anche nell'essere compresi in merito a questa sensazione stessa". Chiara Bellini, designata vicesindaca in tandem con il candidato sindaco del centrosinistra Jamil Sadegholvaad alle elezioni amministrative di Rimini, si sofferma a osservare la società attuale.
"La scuola, infatti, non è solo il luogo dell'apprendimento ma anche del benessere, se funziona correttamente. Il supporto anche psicologico ai ragazzi deve essere potenziato. Nei prossimi anni vedremo nascere nuovi presidi sociosanitari di prossimità, e questo garantirà un maggior supporto ai bisogni delle persone. Non solo l'infermiera di quartiere ma anche lo psicologo, che segna l'introduzione di un servizio davvero importante. Perché più che 'ripartenza' dopo la pandemia dovremmo parlare, secondo me, di una 'nuova partenza', che metta la persona e il benessere collettivo al centro del nostro agire politico", conclude Bellini annunciando per i prossimi giorni "una serie di incontri in cui si parlerà di tutela delle categorie più fragili e dell'importanza di dare loro il giusto sostegno, dalle donne in uscita dalla violenza all'importanza di un supporto psicologico più diffuso, alla scuola come luogo di crescita e protezione, alla città a misura di bambino".