(Rimini) “Ci sono i primi bilanci per il tanto strombazzato Fellini Museum: un uomo con l’osso del collo rotto e uno con la milza perforata. Il tutto grazie all’ormai famoso gradone innalzato in piazza Malatesta dall’amministrazione Gnassi-Lisi-Sadhegholvaad". Consì il candidato consigliere comunale della Lega a Rimini Matteo Zoccarato, sui fatti di martedì. "Per questo bel capolavoro di Fellini Museum sono stati spesi 13 milioni di euro, provenienti dal Ministero della Cultura e e dalla Regione. E il gradone non è l’unica “trappola” messa in atto da questo demenziale progetto. Come dimenticare la statua del rinoceronte in piazzetta San Martino, che nei primi giorni si è dovuta recintare per impedire ai bambini di salirci sopra rischiando pericolosi capitomboli".
"Bene, di fronte a questi risultati questa sera Sadegholvaad e i suoi compagni hanno organizzato una festa per dire “grazie” ad Andrea Gnassi. Grazie di che? Grazie per una città insicura con numeri da record di crimini, grazie per una città dove non ci si può muovere e parcheggiare, grazie per una rete di ciclabili dove ogni persona che ha un minimo di competenza ciclistica non osa neppure avvicinarsi, grazie per un piano fogne milionario che continua a scaricare liquami in mare".