(Rimini) Sono iniziati, ormai già da qualche settimana, i "lavori di risanamento conservativo e funzionale della viabilità nel Centro Storico del Comune di Rimini – Anno 2021", un intervento importante che prevede la riqualificazione di 16 strade del centro storico. Il progetto - approvato lo scorso giugno con una delibera di Giunta - prevede interventi mirati al rifacimento di alcune pavimentazioni stradali, per garantire un maggiore livello di sicurezza alla viabilità, che non è più assicurata dalla sola attività di manutenzione ordinaria. In particolare, si procederà infatti al rifacimento dello strato di collegamento (binder), del tappeto di usura in conglomerato bituminoso di colore rosso e, nel caso di strade particolarmente dissestate, alla realizzazione di una nuova sottofondazione stradale, con ogni opera ad essi connessi (bonifica, risagomatura, rifacimento sottoservizi, nuova costruzione di marciapiede e/o ricostruzione).
Le strade interessate e individuate sulla base delle verifiche effettuate da Anthea - affidataria della gestione e custodia della viabilità comunale - sono: via Angherà; vicolo Mastini; via Gambalunga (tratto); via Santa Chiara; vicolo Cima; via F.lli Bandiera; via Bufalini; via Battarra; vicolo Levizzani; vicolo S. Bernardino; via Isotta degli Atti; via Asili Baldini; via Di Duccio; via Beccari; via S. Maria in Corte - via Guerrieri; e via Brighenti. L'intervento ha un costo complessivo di oltre 517 mila euro, ed è stato affidato alla società Anthea con il ruolo di Stazione Appaltante.
I primi interventi interessano la riqualificazione di via Brighenti, nella quale deve essere risanata la sede stradale e il marciapiede prospicente il Liceo Classico Giulio Cesare. In quest'aera è emerso che 6 pini hanno determinato profondi e pericolosi dissesti della pavimentazione in asfalto e hanno subito nel tempo sofferenze nel loro apparato radicale, esposto superficialmente a urti e schiacciamenti. La verifica fitostatica - affidata ad un agronomo - ha evidenziato con specifiche prove di trazione, che si dovrà procedere all'abbattimento, soprattutto in considerazione del fatto che l'area è frequentata da centinaia di studenti che quotidianamente transitano al di sotto di queste alberature. I 6 esemplari di pini saranno sostituiti con la messa a dimora di altrettanti tigli, alberi di pari classe e grandezza.
Altro intervento importante, che partirà venerdì 22 ottobre, è quello ispirato ai "progetti sospesi" di Tonino Guerra e che interessa l'area compresa tra Teatro Galli e Via Poletti, lo spazio rievocativo della "campagna felliniana". Una installazione artistica e luminosa che prevede un particolare intervento sul verde ispirato al Bosco dei nomi, con alberi e vegetazione bassa, e che vedrà il posizionamento delle 'Lanterne di Tolstoj', sculture in ferro ideate da Tonino Guerra per ricordare lo scrittore russo. Nella mattina di venerdì si posizioneranno i basamenti in pietra, i fiori di pietra e la panca. Successivamente si posizioneranno le lanterne che verranno fissate ai basamenti nel luogo definito dal progetto.