(Rimini) Domenica 31 ottobre ricorre il 28esimo anniversario della scomparsa di Federico Fellini. Il Comune di Rimini celebra questa ricorrenza proponendo un'apertura speciale del FM – Fellini Museum. In occasione di questa giornata il Museo rimarrà aperto dalle ore 10,00 alle ore 22.00 e il costo del biglietto sarà di 5 euro per tutti. Le visite guidate, inoltre, al costo di 8 euro, saranno disponibili alle ore 10.00, 14.00, 17.00 e 20.00 (prenotazione sul sito www.fellinimuseum.it). Anche il PART, con la sua collezione d'arte contemporanea e il suo giardino delle sculture rimarrà aperto fino alle ore 22.00. La Cineteca Comunale, invece, ospiterà gli ultimi due appuntamenti della rassegna letteraria "Fellini in stampa".
Venerdì 29 ottobre Rosita Copioli parlerà del suo libro Gli occhi di Fellini (Vallecchi Firenze, 2020). Il libro è un percorso critico rigoroso, di tutti i film del regista riminese, man mano che lui si trasforma insieme a loro. Il volume nato dalla frequentazione dell'autrice con Fellini, racconta molteplici incontri e suggestioni: libri, rapporti con la letteratura, artisti, sceneggiature, musiche, progetti editi e inediti. Rosita Copioli, scrittrice e poetessa, ha pubblicato numerosi libri di prosa, saggi e drammi. È dello scorso anno la raccolta di poesie Le figlie di Gailani e mia madre (Franco Maria Ricci, 2020). Ha fondato e diretto la rivista di poesia «L'altro versante» (1979-1989). Ha curato opere di W.B. Yeats, Saffo, J.W. Goethe, G. Flaubert, G. Leopardi e collaborato a quotidiani, tra cui «Repubblica» («Mercurio»), «Il Giornale», «Avvenire». Interverrà con l'autrice Roberto Chiesi critico cinematografico e responsabile del Centro Studi – Archivio Pasolini della Cineteca di Bologna.
Chiude la rassegna, venerdì 5 novembre, il libro di Nicola Bassano Fellini 70 (Bibliotheka Edizioni, 2021). Il libro analizza la produzione felliniana a partire da 'I clowns' fino a 'La città delle donne'. L'idea è di raccontare attraverso i suoi film un decennio molto difficile per il nostro Paese, martoriato dal terrorismo, dalla crisi delle istituzioni democratiche, ma anche un decennio che segna un cambiamento dei costumi e manifesta una forte spinta alla modernizzazione; in mezzo a tutto questo, Fellini opera una profonda riflessione ricercando nella rielaborazione della propria memoria la chiave giusta per raccontare e raccontarsi. Storico del cinema, Nicola Bassano lavora dal 2014 presso la Cineteca del Comune di Rimini dove si occupa, tra le altre cose, dell'Archivio Federico Fellini. Nel 2020 ha partecipato con un saggio dal titolo Fellini's Critical Reception in Italy" al libro "A companion to Federico Fellini", volume curato da Frank Burke, Marguerite Waller e Marita Gubareva che raccoglie i contributi di vari esperti felliniani italiani e stranieri. Interverrà con l'autore Gianfranco Miro Gori.