(Rimini) Il Metromare da domani entrerà in servizio con la configurazione definitiva. Con il collaudo e l'entrata in servizio dei nuovi mezzi full electric, giunge a termine un percorso avviato a novembre 2019, che sin qui ha visto l'utilizzo di mezzi tradizionali che la scorsa estate hanno movimentato oltre 220.000 passeggeri.
"L'entrata in servizio dei nuovi mezzi festeggia anche i 100 anni dal debutto sul territorio della mobilità elettrica", ha ricordato il presidente di Pmr (Patrimonio mobilità Rimini) Stefano Giannini nel corso dell'anteprima per la stampa. "E anche in questo caso, con un primato. Nel 1921 solo Milano, in Italia, poteva vantare analoga soluzione per lo spostamento delle persone. Ora, 100 anni dopo il primo mezzo elettrico, debutta il Bus Rapid Transit, il Metromare, prima esperienza italiana di filosnodato full electric su corsia dedicata. I nuovi Equicity debuttano durante lo svolgimento di Ecomondo, il grande salone della green economy organizzata da IEG e in corso a Rimini". Domani a Ecomondo, in fiera a Rimini, si parlerà di mobilità nel corso di una tavola rotonda a cui interverranno anche il presidente della Provincia di Rimini Riziero Santi, l'assessore alla Mobilità di Rimini Roberta Frisoni, il presidente di Start Romagna Roberto Sacchetti, il dirigente di Pmr Roberto D'Andrea e Calogero Taibi di Kiepe Electric Italia.
Presente al primo viaggio dei filobus, anche l'assessore Regionale Andrea Corsini. "Qui si fa davvero la transizione ecologica, Rimini capitale del turismo internazionale è un passo avanti anche sul tema della mobilità sostenibile", ribadisce corsisi. "Dovremo riuscire in tempi più rapidi a mettere a tera le altre tratte del metromare", vale a dire il già finanziato tratto dalla stazione di Rimini alla fiera,oltre a quello fino a Cattolica, e la "metropolitana leggera ferroviaria Ravenna-Rimini, eliminando i passaggi a livello per un percorso più sicuro e performante percorribile in 30 minuti, esclusivamente su treni elettrici". corsi ha ricordato l'investimento regionale di 140milioni di euro previsto per elettrificare completamente la rete.
Lungo il percorso si è parlaro anche dell'eventualità di un ulteriore prolungamento fino a Santarcangelo, masoprattutto del collegamento a sud. "Sbbiamo ancora qualche difficoltà con Riccione per capire come fare ad attraversarne il territorio, ma vogliamo arrivare a Misano e Cattolica e da lì vogliamo collegare la Valconca . Una nuova era ha inizio oggi", ha ribadito il presidente della Provincia Riziero Santi.