Bollettino. Segnalato ieri il decesso di un malato di covid nel riminese, sono stati 68 i nuovi casi di positività al coronavirus tracciati in provincia (ilCarlino, Corriere).
Dottori no vax. Sono una sessantina i medici sospesi dalla Asl, tra essi una decina ha poi deciso di vaccinarsi per continuare a lavorare. Sono inoltre dieci i medici per cui l’ordine avvierà un procedimento disciplinare, tra cui un medico di famiglia che ha dichiarato di aver assunto funghi medicali immunostimolanti per prevenire il virus (ilCarlino).
Club nautico Gianfranco Santolini resta alla guida. Il presidente uscente con la lista ‘Il club della città’ ha superato i tre sfidanti: il suo vice Bonfiglio Mariotti, Sergio Giordano, Marco Tonini. A Mariotti, Santolini aveva chiesto di rinunciare alla candidatura alle comunali nella lista di Gloria Lisi (ilCarlino).
Giornata mondiale dei poveri. Sono stati 230 i pasti preparati ieri dai volontari della mensa della Caritas di via Madonna della Scala. Una trentina sono stati consegnati a domicilio, gli altri consumati lì. In mattinata si è svolto anche un concerto di beneficienza con Damiank, Massimo Modula e il Duo Bucolico (ilCarlino).
Gli inglesi tifano Rimini. Ieri alla biglietteria del Romeo Neri si sono presentati diversi supporter della nazionale d’oltre Manica per assistere al match Rimini-Aglianese. Sono arrivati in riviera per tifare la loro nazionale in sfida oggi con San Marino, partita valida per le qualificazioni ai mondiali di calcio (ilCarlino, Corriere).
Ucciso per i debiti. A massacrare di botte il pregiudicato Antonino Di Dato, morto venerdì dopo nove giorni di ricovero in terapia intensiva a Cesena, sarebbero stati ladri e spacciatori a cui doveva del denaro. L’uomo era stato trovato in fin di vita nell’hotel Emanuela di Rimini (ilCarlino, Corriere).
Uccise la moglie a martellate: inizia oggi il processo. Fu lo stesso omicida, un settantenne, a chiamare subito dopo i parenti della donna autoaccusandosi. “L'ho ammazzata con 18 martellate tante quanti sono stati i nostri anni di vita insieme”. I familiari della vittima si costituiranno parte civile (ilCarlino, Corriere).
“Potremmo impugnare il provvedimento alla corte europea”. Giorgio Mussoni, presidente dell’associazione di bagnini Oasi, torna a commentare la sentenza con cui il consiglio di Stato blocca il rinnovo delle concessioni demaniali dal 2024. “Le leggi europee prevalgono su quelle nazionali e ritengo che il Consiglio di Stato abbia travalicato di molto i suoi poteri”, spiega (Corriere).
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