(Rimini) Oggi il consigliere del movimento 3V Matteo Angelini chiederà in consiglio comunale all'amministrazione di "procedere alla verifica immediata della sicurezza sanitaria sul lavoro, disponendo la prova-tampone su tutti i lavoratori comunali vaccinati, e sui membri vaccinati della giunta e del consiglio comunale (atto obbligato e dovuto)". Chiederà anche, "come per legge, di disporre che i predetti controlli-tampone periodici siano a carico economico del Comune".
Il consigliere no vax ricorda come "la comunità scientifica intera, e la cronaca sanitaria ne dà conferma continuamente, ha oggi stabilito che il soggetto vaccinato, non solo può contrarre il virus e manifestarlo in forma grave, ma può anche trasmetterlo". E' quindi potuto succedere che in alcune situazioni "il lavoratore vaccinato sia risultato positivo a dispetto del soggetto sottoposto a tampone".
Spiega Angelini che "anche i lavoratori comunali hanno oggi espresso questa preoccupazione, che è doveroso sanare e rispettare, attuando immediatamente come per legge il controllo-tampone a tutti i lavoratori vaccinati (quelli con tampone ovviamente no), al fine di rendere sicuro e idoneo l'ambiente lavorativo in questo Comune. Analoga azione dovrà obbligatoriamente essere fatta sui membri della Giunta e del Consiglio comunale vaccinati, al fine di rendere sicuro il luogo di lavoro e di esplicazione del mandato elettorale".