(Rimini) "Dispiace che, per una serie di fraintendimenti, conseguenza anche di impegni politici, professionali, famigliari che inevitabilmente travolgono tutti, spesso senza lasciare spazio alla corretta comunicazione, accadano queste cose". Così la consigliere Grata Testa in merito alle incomprensioni generate per via della sua candidatura alle elezioni provinciali. "La “querelle politica” , che trovo essere di poco conto, mi trova fortemente amareggiata e dispiaciuta, a fronte di un susseguirsi di equivoci che hanno portato il vertice provinciale di FI ad esprimere pesanti critiche nei miei confronti, circostanza che, a mio avviso, si sarebbe potuto evitare, poiché sono dell’idea che le questioni interne vadano lavate in casa propria e non sulla stampa".
Testa precisa, inoltre, "che la mia candidatura alle elezioni provinciali è stata voluta, concordata e sostenuta da tutta la maggioranza riccionese che ha riposto fiducia in me candidandomi come espressione del territorio in Provincia. Altresi, sottolineo che la mia candidatura non ha ostacolato in alcun modo quella del consigliere Roberto Maggioli anzi, avere in lista due esponenti del partito di Forza Italia trovo sia un valore aggiunto e una grande conquista. Sono grata e onorata per questa scelta e sono dell'idea che il centrodestra possa e debba rimanere unito e che, anzi, vada addirittura allargato nel suo perimetro. Abbiamo un appuntamento importante, in primavera, le elezioni amministrative a Riccione, in cui dobbiamo dimostrare che il lavoro straordinario della giunta Tosi merita il sostegno di tutta la nostra comunità".