(Rimini) Domenica 12 dicembre giunge a compimento il percorso che consegna alla città il nuovo polo museale diffuso ispirato all’immaginario di Federico Fellini con l’apertura del Palazzo settecentesco del Fulgor e il completamento dello spazio rievocativo della “campagna felliniana” in piazza Malatesta. Una doppia apertura che vedrà completato il riallestimento su tre piani dell'area museale nell’edificio del Palazzo Valloni, dove a piano terra ha sede il leggendario cinema immortalato in Amarcord e, contestualmente, lo spazio del “bosco dei nomi” ideato da Tonino Guerra, che interessa l'area compresa tra Teatro Galli e Via Poletti in piazza Malatesta.
Con questa inaugurazione trova così compimento il progetto del polo museale diffuso dedicato al genio di Federico Fellini, dopo l’apertura lo scorso 19 agosto delle sale di Castel Sismondo. ll bosco dei nomi è un insieme di fiori di pietra illuminato da tre lanterne in ferro battuto e vetro dedicate allo scrittore russo Lev Tolstoj, su cui sono incisi i nomi di grandi personaggi del cinema, amici di Tonino Guerra, tra cui Giulietta Masina e Federico Fellini.
Un’installazione artistica e luminosa al centro di un intervento sul verde con alberi e vegetazione bassa che va a completare la riqualificazione di piazza Malatesta, che grazie a questo rinnovato impianto urbano recupera la sua funzione originaria di incrocio e diventa elemento di saldatura tra le parti della città, mettendo in connessione classicità e contemporaneità. Su questa Piazza dei sogni si disegnano tre aree principali: la panca circolare, il velo d’acqua e il bosco dei nomi, che ricorda le scene rurali del film Amarcord.
Per accompagnare questa importante apertura il 12 dicembre a partire dalle ore 17,30 ci sarà uno spettacolo di videomapping in piazza Malatesta mentre alle ore 18.00 inizieranno le visite guidate gratuite al Palazzo del Fulgor fino alle ore 23.00, che poi proseguiranno lunedì 13 dicembre dalle ore 14.00 alle ore 19.00 (prenotazione obbligatoria su www.fellinimuseum.it).