(Rimini) I vertici delle forze dell’ordine, le delle specialità della polizia di Stato, i sindaci di Rimini e Riccione, i vigili del fuoco e la Asl hanno preso ieri parte in prefettura al comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica convocato dal prefetto Giuseppe Forlenza delle azioni in vista delle festività. Forlenza in particolare ha raccomandato "la più scrupolosa osservanza nell’applicazione delle disposizioni urgenti in materia di contenimento del contagio, al fine di assicurare lo svolgimento dei diversi eventi programmati in una cornice di sicurezza anche per i profili di safety e di security”.
A tal fine "è stato previsto un apposito gruppo che valuterà gli specifici profili tecnici a supporto delle commissioni comunali di vigilanza che dovranno procedere alla valutazione dei piani operativi". Si è comunque già deciso che anche all'aperto non solo sarà obbligatorio indossare la mascherina nelle aree degli eventi. ma si accederà con green pass, nel rispetto delle distanze e della capienza dei luoghi.
Come già da tempo, inoltre, i sindaci adotteranno per il capodanno ordinanze relative ai divieti di vendita di alcool e all’uso di bottiglie in vetro, mentre le forze di polizia, con il supporto delle polizie locali, svolgeranno azioni mirate per evitare l’effettuazione di feste abusive o, addirittura, di rave party.
Nel corso del comitato, il dirigente medico dell’Ufficio Igiene Pubblica intervenuto, "ha rilevato come la curva del contagio abbia registrato negli ultimi cinque giorni una costante crescita dei casi di positività che, seppur non definibile come esponenziale, sollecita la massima attenzione nell’attuazione di tutte le iniziative, soprattutto in relazione all’uso della mascherina e al rispetto delle distanze, oltre che nel controllo dell’effettivo possesso della certificazione verde".
Il Prefetto, inoltre, acquisito il parere favorevole del comitato, ha disposto la proroga fino al 31 marzo del decreto che esclude quale luogo di svolgimento di alcune manifestazioni le Piazze Tre Martiri, Cavour e Malatesta, in coerenza con il decreto del Governo di proroga dell’emergenza sanitaria.