(Rimini) «Il coraggio di dire io, per me chiama ad una forte responsabilità individuale e collettiva e alla consapevolezza che noi europei siamo chiamati ancora una volta a partecipare ad una grande opera di liberazione dell’uomo». Era sempre intervenuto al Meeting nei suoi tre anni di mandato, David Sassoli. Qui trovava la stessa passione per gli ideali europei che lo hanno guidato come presidente del Parlamento Europeo.
«David Sassoli», commenta il presidente del Meeting Bernhard Scholz, «ha riportato sempre con profonda convinzione e lungimiranza l’attenzione di tutti sui valori fondanti dell’Europa nei momenti più critici della sua storia. Con la sua partecipazione a tante edizioni del Meeting ci ha reso partecipi di questo suo impegno esemplare con il quale ha dato un contributo decisivo per una Unione Europea più forte e più capace di affrontare le grande sfide che si presentano».