Cambiare le regole per la scuola. L’assessore alla sanità della regione Emilia Romagna, in qualità di coordinatore della commissione Salute delle Regioni a livello nazionale, ha chiesto al governo di rivedere le regole della quarantena, equiparando quella scolastica a quella prevista in generale per i supervaccinati, e limitare il più possibile il ricorso alla dad (Corriere).

“È ora di studiare nuove regole”. Cinque sindaci della provincia hanno scritto al ministro della Salute, Roberto Speranza, al governatore Stefano Bonaccini e all’assessore regionale Raffaele Donini, per chiedere “lo studio di misure di tracciamento, di entrate/uscite da quarantena e di riammissione negli istituti scolastici, meno impattanti”. Sono Filippo Giorgetti di Bellaria,  Fabiano Tonielli di Casteldelci, Domenica Spinelli di Coriano, Stefano Zanchini di Novafeltria e Leonardo Bindi di San Leo (ilCarlino).

“Quarantene scolastiche infinite”. L’allarme arriva anche dal comitato dei genitori per una scuola in presenza che denuncia: “ci sono casi di scuole che impediscono il rientro a studenti guariti e studenti sani per i più disparati motivi: viene chiesto un provvedimento sanitario (non più esigibile da inizio anno) assieme all’esito di un tampone negativo, oppure perché nel frattempo la classe è stata mandata in quarantena per differenti catene di contagio” (ilCarlino). 

“Turismo e commercio allo stremo”. Anche Confesercenti chiede di rivedere le regole, denunciando “iniquità nel trattamento delle varie merceologie”, in particolare sulla definizione di quelli che sono i beni primari, e “un’incoerenza” con le regole che si stanno applicando in altre nazioni europee (ilCarlino, Corriere).

Bollettino. Sono 1.211 i nuovi positivi al coronavirus tracciati ieri nella provincia di Rimini. Tre i decessi segnalati, tra cui un 58enne di Misano (ilCarlino, Corriere, BuongiornoRimini).

Turismo in ripresa, ma restano lontani i livelli precovid. Per fare un esempio, Rimini da gennaio a novembre ha ospitato 1,2 milioni di turisti su 2,6 milioni di arrivi complessivi della provincia. La crescita rispetto al 2020 è del 31,9%, mentre la variazione nel confronto con due anni prima è del -34,8% (ilCarlino).

Nascite in calo. Presentato ieri il bollettino demografico del comune di Rimini. Il numero complessivo di abitanti resta sopra i 150mila, ma l’anno scorso sono nati 925 bambini, vale a dire 97 in meno rispetto al 2020,  con un calo del 9,5% (ilCarlino, Corriere, BuongiornoRimini)

E’ morta nonna Silvana Dondè. La riminese più longeva è passata a miglior vita all’età di 107 anni, dopo aver sconfitto spagnola e covid (ilCarlino, Corriere).

Pd, ecco la nuova segretaria di Filippo Sacchetti. I membri sono 14, 7 donne e 7 uomini:  Lucilla Frisoni vice segretaria, Chiara Bellini  referente scuola e università, Mattia Morolli referente Pnrr, infrastrutture e cultura, Edoardo Carminucci referente per la formazione politica, Anna Barilari referente per ambiente e mobilità, William Raffaeli referente per la sanità, Giulia Corazzi referente per le attività organizzative, Marcella Bondoni referente per lavoro e innovazione, Claudia Corsini referente per welfare sociale e diritti, Enea Torcolacci referente per le feste dell’unità, Francesca Pieraccini referente per legalità e sicurezza, Alessandro Belluzzi referente per il turismo (ilCarlino).

Riccione: bocciato il ricorso dei chioschisti. Il tribunale amministrativo non ha accolto l’istanza dell’associazione dei ristobar di spiaggia contro il nuovo regolamento comunale che inserisce anche per gli operatori balneari la possibilità di aprire un chiringuito (ilCarlino, Corriere, BuongiornoRimini).

Agguato in villa. Il proprietario della Cartiera Ciacci, Ambrogio Rossini, è stato aggredito insieme alla sua governante nella sua villa a San Marino. L’imprenditore stava rientrando in casa, lunedì verso le 19, quando tre malviventi lo hanno sorpreso alle spalle. Le urla della colluttazione hanno allertato la governante che è intervenuta ed è stata picchiata e legata. In casa, la moglie dell'imprenditore ha chiamato i soccorsi e fatto scattare l’allarme, cosa che ha messo in fuga gli aggressori (ilCarlino, Corriere).