(Rimini) "Ogni deroga ad un comportamento eticamente irreprensibile è intollerabile". Così Giuseppe Savioli, Presidente dell'Ordine dei Commercialisti di Rimini commenta l'esito delle indagini della guardia di finanza di Rimini, relativa a falsi crediti di imposta, e nella quale sarebbero coinvolti anche commercialisti. "Questa mattina siamo stati informati dagli inquirenti e il nominativo segnalato sarà immediatamente sospeso dall'Ordine", precisa Savioli.
"In questi due anni di pandemia i nostri iscritti sono stati al fianco di famiglie ed imprese per aiutarli ad ottenere fondi utili alla sopravvivenza economica, interpretando norme spesso improvvise e complicate", spiega Savioli. "Se possibile lo è ancor di più in casi come quelli che si profilano. Non esprimiamo nessun giudizio preventivo, anzi ci auguriamo che i professionisti coinvolti siano in grado di dimostrare la loro estraneità. Però procederemo applicando puntualmente tutto quanto previsto dalle norme e dal regolamento dell'Ordine. Al momento ci assalgono uno sconforto enorme e tanta rabbia, perché sappiamo bene quanti colleghi stiano soffrendo coi loro studi professionali a causa della pandemia e quanta difficoltà ed impegno stiano profondendo per assistere famiglie ed imprese nel ginepraio di norme che quotidianamente ci coinvolgono".