(Rimini) "Dopo 15 anni di regime cristallizzato dalla vecchia politica con rinvii e proroghe, finalmente il nostro paese si mette al passo col resto d'Europa". Così Marco Croatti, senatore riminese dei 5Stelle, commenta l'approcazione in cosiglio dei ministri dell'emendamento alla lege sulla concorrenza che prefede aste per le cocnessioni balnari dal 1 gennaio 2024. "In attesa di approfondire il testo uscito dal governo, riteniamo che la strada intrapresa sia quella giusta. Come Movimento 5 Stelle abbiamo lavorato perché si arrivasse a un sistema di gare con meccanismi premianti per tutti quei titolari di concessione che negli ultimi anni hanno lavorato in modo virtuoso, oltreché con meccanismi di indennizzo a carico degli imprenditori subentranti per sopperire ovviamente alle perdite sull'investimento fatto. Inoltre, siamo convinti che servono clausole sociali per porre fine al far west dei lavoratori creatosi negli anni. Mai abbiamo creduto che lo Stato dovesse disperdere know how ed esperienze positive. Non era però neanche pensabile fare dell'imprenditore balneare una sorta di lavoro ereditario. Continueremo a lavorare per individuare tutte le soluzioni più idonee, con i distinguo territoriali del caso. Nonostante la demagogia di Lega e Fdi di questi anni, volta al mantenimento dello status quo perenne, oggi inizia davvero una nuova era".