Adunata Alpini, si fa il punto in prefettura

Lunedì, 28 Febbraio 2022

(Rimini) In vista dell'adunata degli alpini a Rimini, dal 5 maggio prossimo fino alla chiusura con la grande sfilata programmata per domenica 8 maggio 2022, oggi il prefetto Giuseppe Forlenza ha convocato tutti i soggetti coinvolti sia in fase organizzativa che attuativa: Provincia e Comune di Rimini, Ausl Romagna, Croce Rossa Italiana, tutte le articolazioni del trasporto pubblico da quello ferroviario a quello su gomma (Trenitalia, Rfi, Start, Amr, etc.), la società aeroportuale, le articolazioni della viabilità (Anas, Autostrade per l’Italia, etc.), il volontariato e, naturalmente, le Forze dell’Ordine, ivi comprese tutte le specialità (stradali, ferroviarie, aeree e marittime), l’Esercito Italiano, i Vigili del Fuoco, la Capitaneria di Porto e la Polizia Municipale.

Dopo il ringraziamento del prefetto per l’adesione all’invito e l’apprezzamento che il medesimo ha espresso per l’impegno che accompagnerà e sosterrà tutta la manifestazione sia nella fase propedeutica che in quella attuativa, il Presidente della “Adunata Nazionale Alpini” e l’esecutore progettuale, hanno illustrato l’articolato programma della manifestazione, che impegnerà 1200 unità operative compresi i militari, ed hanno indicato le potenziali criticità al vaglio.

Oltre al clou rappresentato dalla grande sfilata di chiusura, sono davvero molti i momenti significativi dei giorni riminesi – dal lancio dei paracadutisti all’esibizione di tutte le fanfare di cui il Corpo dispone (sono 33) – nei quali vi sarà la pacifica invasione degli alpini. Al fine di analizzare compiutamente ogni possibile profilo in termini di sicurezza e di soddisfacente andamento dell’intera kermesse, il Prefetto ha costituito specifici gruppi di lavoro con particolare riguardo all’ambito sanitario, a quello della viabilità e a quello del trasporto. Gruppi che avranno il compito di verificare ed esaminare ogni potenziale criticità emergente e di indicare possibili soluzioni da discutere in una nuova riunione plenaria che il Prefetto convocherà entro la prima decade di aprile.