(Rimini) Ad un mese dall’Adunata Nazionale degli Alpini, che vedrà eventi delle penne nere a partire dal 5 maggio prossimo fino alla chiusura con la grande sfilata programmata per domenica 8 maggio 2022, il Prefetto ha presieduto una nuova riunione plenaria con la partecipazione di tutti i soggetti coinvolti sia in fase organizzativa che attuativa. Attraverso una serie di slides è stata illustrata ai presenti la progettazione di massima, quasi in via di definizione, relativa alla gestione della viabilità (Polizia Stradale, P.M., etc.) e delle eventuali emergenze di carattere sanitario (118, CRI) o per interventi di altra natura (Vigili del Fuoco), oltre che per le esigenze correlate all’ordine e alla sicurezza pubblica (FF..OO.).
Pianificazione che tiene conto sia di quanto connesso a situazioni di transito, sia di quanto collegato agli stazionamenti ove si registreranno grandi numeri di persone (cittadella militare, campi di attendamento, aree espositive, etc.) per le quali occorrono specifiche previsioni sul fronte della safety. In considerazione dell’enorme flusso che si riverserà nell’area riminese e delle esigenze legate alla sicurezza intesa nel senso più ampio del termine, saranno attuate anche alcune precise limitazioni, come ad esempio la totale interdizione della cosiddetta zona rossa a qualunque mezzo nella giornata di domenica 8 maggio o, anche, la chiusura di tutte le scuole cittadine nella giornata di sabato 7 maggio.
Nel corso dell’incontro odierno, il Prefetto, cui fanno capo anche i tavoli tecnici e le altre articolazioni territoriali, ha annunciato che entro fine mese convocherà una definitiva riunione plenaria ove far convergere ogni compiuta pianificazione.