(Rimini) Fratelli d'Italia "sostiene senza tentennamenti Stefano Caldari sindaco e alle prossime elezioni si presenterà quindi con il proprio nome e simbolo". Così in una nota il vice commissario provinciale Filippo Zilli e il coordinatore comunale Riccione Stefano Paolini. La precisazione arriva dopo l'ufficializzazione nella coalizione di Claudio Cecchetto di alcuni sostenutori del partito di Giorgia Meloni scontenti delle scelte degli ultimi anni dell'amministrazione Tosi. La lista dei fuoriusciti si chiama "Fratelli di Riccione".
"Chiunque provi a creare liste civetta, creando confusione nell'elettorato attraverso simboli e nomi truffa, è diffidato. Siamo pronti a difendere in ogni sede il nostro partito e a chiedere i danni che già in questi giorni sono stati a noi recati. Se inoltre tra i promotori della lista civetta dovessero esserci tesserati questi saranno, se non lo sono già stati, deferiti ai probiviri e finalmente espulsi", spiegano i vertici locali di FdI.
"Siamo certi che una persona come Cecchetto non inquini la propria credibilità e serietà prestando il fianco a falsari dei simboli di partito, più meritevoli dei giochi delle tre carte che delle competizioni elettorali. I riccionesi meritano di avere chiarezza e di essere liberi di scegliere senza mezzucci, ma siamo altrettanto certi che chi ricorre a strumenti di questo livello sarà punito dagli elettori ancor prima che dai ricorsi".