Pasqua, tanta gente in spiaggia (ilCarlino, Corriere). “La gente ha voglia di spiaggia, c’è chi faceva il pic nic, chi prendeva l’aperitivo, i ristoranti erano pieni. Il Comune e chi cura la promozione ha presentato un buon prodotto”, secondo Gabriele Pagliarani del bagno 26 (ilCarlino). 

Gli operatori turistici si preparano per un bis il 25 aprile (ilCarlino, Corriere). “Per il fine settimana del 25 aprile siamo oltre il 50% di occupazione e per il weekend del 1 maggio quasi al 40%. Ma molti chiameranno sotto data”, annuncia Visit Rimini (Corriere).

Pasqua video sorvegliata. Sono entrate in funzione nei giorni di festa le 140 nuove telecamere sul lungomare e nelle frazioni. “Siamo andati a intervenire come richiesto dai cittadini”, spiega l’assessore Mattia Morolli (ilCarlino, Corriere).

Viserba, critiche alla ztl. “In questi giorni c’è stato un via vai di auto intollerabile. E non mi riferisco ai mezzi degli operatori per il carico e lo scarico delle merci, ai clienti degli hotel o ai vari fornitori. Sono le auto di chi passa dal lungomare, quando invece potrebbe e dovrebbe passare da via Mazzini”, spiega l’albergatore Gabriele Bernardi (ilCarlino).

Stava andando nel pesarese per la Pasquetta. Aveva programmato di trascorrere una giornata con gli amici passeggiando a cavallo. Un malore al volante lo ha fermato sulla A14, tra Riccione e Cattolica. E’ riuscito a limitare la velocità prima dell’impatto con un muretto, salvando la vita del suo cavallo, ma non la sua (ilCarlino, Corriere).

Accoltellato in pista. E’ successo al Cocoricò, la notte tra Pasqua e Pasquetta. Il ragazzo ha sentito prima uno spintone, poi un forte dolore al gluteo. E’ uscito per farsi medicare dal 118 nel parcheggio (ilCarlino, Corriere).

“Il progetto cambia, ma non la sostanza”. Bruno Bianchini, presidente di Federalberghi Riccione continua a rilevare criticità rispetto al progetto dell’impianto eolico che si propone di installare al largo delle coste riminesi. Attualmente il progetto è stato modificato e prevede l’impianto delle pale galleggianti a 15 chilometri da riva, 10 miglia. Tuttavia, “cinque o dieci miglia di distanza dalla battigia per pale alte 200 metri sul livello del mare non fa differenza, continueranno a vedersi”, commenta Bianchini (ilCarlino).