Parco del mare: aree fitness e panchine arcobaleno

Martedì, 24 Maggio 2022

(Rimini) In questi giorni si stanno avviando alla conclusione i lavori per la realizzazione della seconda area fitness nel tratto 1 del Parco del Mare, all’altezza del bagno 26. Un’altra palestra a cielo aperto con varie tipologie di panche che hanno caratteristiche adatte all’attività sportiva di preparazione, come ad esempio lo stretching. Tra queste anche una panchina per gli addominali, con i colori iconici dell’arcobaleno. Entro il mese di giugno arriverà anche la terza isola fitness di questo tratto, che sarà collocata nell’area dei giardini adiacente al nuovo parcheggio dei motorini.

In working progress anche le altre aree fitness previste nei tratti 2 e 3, come quella con la panchina di colore rosa, dedicata alle donne che sarà realizzata all’altezza del bagno 51. Un’isola fitness ‘for ladies’, oppure per ‘beginners’, dove si potranno trovare attrezzature più accessibili, come attrezzi e parallele più bassi per esercizi di ginnastica con caratteristiche meno performanti rispetto agli altri. Spazi fitness ‘funzionali’, cioè dotati di attrezzature utilizzabili da un'ampia fascia di utenza di sportivi, dal livello base al livello medio. 
Le altre aree previste sono tipo “calisthenics”, cioè dotate di attrezzature adatte anche ad una fascia di sportivi più allenati. Isole in cui si potranno quindi trovare attrezzi come jumping box, parallele, pull up, spalliere, anelli e tanto altro per consentire una molteplicità di allenamenti. Tutte fanno parte delle otto aree dedicate al wellness e alla salute previste nei primi quattro tratti del Parco del Mare sud (tre nel tratto 1, due nel tratto 2, una nel tratto 3 e infine due nel tratto 8), tutte liberamente accessibili che avranno diverse dimensioni (57 mq quelle piccole, 85 mq + 20mq di area a verde quelle più grandi) e diverse caratteristiche per rispondere alle più svariate esigenze.

All’interno di ciascuna isola fitness, sono stati allestiti dei pannelli che oltre a descrivere gli attrezzi posizionati in quell’area, contengono dei ‘QR code’ che consentono il collegamento ad una applicazione utile per utilizzare correttamente gli attrezzi con spiegazioni e contenuti multimediali degli esercizi fisici da fare per quel particolare allenamento.

A queste aree si aggiungerà - a partire dal primo giugno - anche quella per gli amanti dell’allenamento funzionale “Rimini Waterfront Gym”, che sorgerà nel cuore di Maria Centro, nell’area verde di via Beccadelli adiacente al parco giochi per bambini di Piazzale Fellini.
Si tratta di un mini box apribile, una palestra a cielo aperto per l’allenamento fisico funzionale. Il progetto “Rimini Waterfront Gym” nasce da un’idea di Xenios USA®, azienda leader nella progettazione di attrezzature per l’allenamento fitness, col desiderio di ampliare la propria offerta rispondendo alle esigenze sempre nuove degli amanti del fitness.

Come noto la filosofia del Parco del Mare si basa sul ‘seawellness’ e sul miglioramento complessivo della vivibilità degli spazi urbani. Un progetto di trasformazione, che sta rivoluzionando i sedici chilometri di waterfront, liberandolo dal traffico delle auto e che è caratterizzato da nuovi servizi dedicati a cittadini e turisti. Tra le nuove funzioni che caratterizzeranno il Parco del Mare ci sono infatti le ‘palestre a cielo aperto’, isole dedicate al fitness e all’attività motoria, che offriranno nuove possibilità di praticare attività fisica outdoor in spazi strutturati.

“Questo progetto - ricordano Roberta Frisoni e Mattia Morolli, assessori alla mobilità e ai lavori Pubblici - nasce dalla collaborazione con il Piano strategico e con il Dipartimento di Scienze per la Qualità della Vita dell’Università di Bologna - Campus di Rimini. Si arricchisce anche dell'esperienza maturata nella scorsa estate, grazie alla prima postazione dedicata al fitness inaugurata sul lungomare Tintori. L’obiettivo principale, che prevede anche il coinvolgimento dell’Azienda sanitaria locale, è quello di aumentare l’offerta di spazi dedicati allo sport e allo stesso tempo sviluppare l’attività di ricerca nel campo della salute, della prevenzione, degli stili di vita sani. In particolare, l’ambito delle Scienze Motorie si appoggerà alle isole fitness per sviluppare programmi di attività outdoor con diverse finalità e rivolte alla più ampia platea di utilizzatori.”