Il lavoro c’è, ma lo stipendio non contempla straordinari e giorno di riposo.  Adriano Crespi del Corriere Romagna si è spacciato per trentenne in cerca di occupazione come cameriere in un hotel. Gli hanno offerto uno stipendio buono, intorno ai 1600-1800 euro netti al mese. Ma con orari oltre il limite contrattuale delle 40 ore settimanali (straordinari non pagati) e niente giorno di riposo (Corriere).

Un centinaio di hotel a fine stagione chiuderanno. Secondo Patrizia Rinaldis di Federalberghi Rimini, “i due anni terribili della pandemia hanno costretto alla chiusura una decina di alberghi stagionali a Rimini. Ma la vera prova del nove sarà questa estate, che rischia di essere l’ultima per almeno un centinaio di strutture ricettive, ormai diventate marginali”. Tra i fattori negativi: la fine dei ristori governativi per la pandemia, la ripartenza dei mutui, il tax credit, Imu e bollette (ilCarlino).

Riapre il Paradiso. Ma nello storico locale sulla collina di Covignano non si tornerà a ballare. La nuova proprietà, Filo srl, ha deciso che il Paradiso diventerà un moderno centro per l’arte e la cultura, ospiterà mostre ed eventi (ilCarlino).

“Mai fatte tante riparazioni”. A notare l’incremento delle spaccate delle vetrine di negozi e locali sono anche i vetrai riminesi. “Mediamente gli interventi di questa tipologia sono uno o due al mese, ma a maggio ne abbiamo fatti almeno 8”, spiegano dalla Vetreria Viserbese (ilCarlino). Tra le ultime vittime delle spaccate il Birrodromo e il bar della Polisportiva Stella (ilCarlino, Corriere).

Focchi, il Cavaliere. Maurizio Focchi, nominato Cavaliere del lavoro dal presidente della Repubblica (ilCarlino, Corriere) si dichiara “orgoglioso” dell'onorificenza ricevuta. Dedica il riconoscimento ai dipendenti della sua azienda: 380 persone, tra Rimini, Londra e New York, tra cui 120 sotto i 30 anni. “Senza di loro, senza il loro entusiasmo e la loro professionalità non saremmo nulla” (ilCarlino). Cavalierato anche per Claudio Luchetti, medico di base a San Giovanni in Marignano da 40 anni, per l’impegno durante la pandemia (ilCarlino).