Ciclabile Montescudo intitolata a pantani, Petrucci: "Non è un ripiego"

Lunedì, 06 Giugno 2022

(Rimini) Toponomastica, la commissione consiliare delibera sei intitolazioni di luoghi della città a concittadini illustri. Tre rotonde saranno dedicate a Maria Bellisario (Via Emilia, Via Iolanda Capelli e Via Costantino Bagli), Elsa Morante (tra via Flaminia Conca e Via Fantoni) ed Ugo La Malfa (Via Emilia, ingresso principale Fiera di Rimini); a Guido Nozzoli sarà intitolato un piazzale, quello tra Via Soleri Brancaleoni e Via Circonvallazione, ed a Bibi Ballandi il tratto 2 del Parco del Mare. Tra le proposte pervenute dalla Commissione Consultiva di Toponomastica è stata accolta positivamente anche l'intitolazione a Marco Pantani della pista ciclopedonale di Via Montescudo.

In merito a quest'ultimo caso, "qualche settimana fa si era acceso un giusto e motivante dibattito inerente a come Rimini potesse ricordare l'immenso Pirata. Però l'idea lanciata da alcuni membri dell'opposizione, cioè quella di dedicargli il Belvedere di Piazzale Kennedy, oltre a non essere percorribile in termini normativi a mio avviso non era nemmeno adatta per il luogo indicato", spiega il capogruppo dle Pd Matteo Petrucci. "Alla fine credo la proposta migliore sia proprio quella avanzata dalla Commissione Toponomastica in quanto la pista ciclopedonale di Via Montescudo, tra le più lunghe dell'intero territorio comunale, rappresenta un'opera di vitale importanza per Rimini. Infatti è un'infrastruttura strategica che collega Gaiofana (ai piedi della collina di San Lorenzo in Correggiano), Ghetto Casale ed il Villaggio Primo Maggio al mare ed al centro storico. Un percorso in sicurezza in grado da anni di contribuire quotidianamente all'innalzamento della qualità della vita di persone di ogni età, anche diversamente abili. Un tragitto che verrà ulteriormente valorizzato attraverso la creazione del sottopasso ciclopedonale presente nel progetto, in fase di realizzazione, della nuova rotonda prevista all'incrocio tra Via Montescudo e Via Coriano". 

Secondo Petrucci "a Pantani verrà intitolato molto più di uno spazio di qualche metro quadrato, considerando l'opera in questione una delle arterie ciclopedonali strategicamente più importanti del Comune: da quando è stata creata ha gradualmente e significativamente esaltato un'idea di città in cui la biciletta è mezzo nobile, capace come pochi di rispettare salute ed ambiente. Ed a rendere la situazione ancor più bella e suggestiva è stato l'annuncio dell'Assessore Bragagni di una speciale livrea rosa e gialla, interamente dedicata al Pirata ed al suo mito, che verrà realizzata in occasione della cerimonia di intitolazione del luogo". Da ricordare "che la Federazione Italiana Ambiente e Ciclabile ha deciso, pochi giorni fa, di assegnare al Comune di Rimini la bandiera gialla "FIAB Comuni Ciclabili". Si tratta di un riconoscimento nazionale molto prestigioso che analizza il grado di ciclabilità dei territori e segue le amministrazioni nello sviluppo di politiche bike friendly. Ecco perché questa intitolazione rende pienamente onore a Marco Pantani. Un uomo che con la biciletta ci ha fatto sognare, scrivendo pagine indelebili dello sport italiano nel mondo".