(Rimini) Grazie ai fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza , si parla di 1,09 milioni, il comune di Rimini realizzerà il ‘Centro servizi per il contrasto alle fragilità’. "Ieri come Comune di Rimini abbiamo svolto il primo incontro nell’ambito del percorso della co-programmazione insieme al terzo settore, enti pubblici al mondo del volontariato e ai soggetti interessati al confronto su questa struttura, che dovrebbe svilupparsi all’interno di un’ampia area del patrimonio comunale nel quadrante urbano tra il Parco Marecchia e via Dario Campana, in un contesto in cui le attività di volontariato sono già attive e i servizi sono ben erogati", spiega l'assessore Kristian Gianfreda. L'area individuata è molto probabilmente, quella dell'ex Macello, tra via Marechiese e via Campana.
L’intenzione "è che questo centro si caratterizzi come un punto di raccordo per la collettività e per il mondo del terzo settore, grazie a un lavoro in stretta connessione e collaborazione con la rete dei servizi locali, come ad esempio le strutture di accoglienza residenziale, ai centri diurni, all’unità di strada e al sistema sanitario. Come abbiamo comunicato a più riprese, l’amministrazione comunale, insieme a ConfCooperative, LegaCoop e VolontaRomagna, ha firmato un regolamento di co-programmazione con il quale si prevede che gli interventi in ambito sociale siano il frutto di una sinergia pubblico-privato tra il Comune, la cittadinanza e le realtà che lavorano nel campo dell’assistenza sociale. I dettagli progettuali della struttura in oggetto saranno infatti definiti nei diversi tavoli tematici, a seguito di una collaborazione a più voci. Nelle prossime settimane organizzeremo anche un incontro con gli abitanti del quartiere che sono interessati a partecipare alla creazione del progetto e ad apportare un loro contributo”.