(Rimini) C’è il mare. C’è la poesia del circo. Ci sono chef da tutto il mondo. Ci sono i migliori contadini e artigiani della regione che può vantare una concentrazione unica di prodotti d’eccellenza. Ci sono vini selezionati e birre artigianali, c’è lo street food gourmet. Ci sono i pescatori di Rimini. E c’è Massimo Bottura, l’ambasciatore della cucina italiana nel mondo.
Nel weekend del 18 e 19 giugno si alza di nuovo il tendone di Al Meni (in dialetto romagnolo significa ‘le mani’, dal titolo di una poesia di Tonino Guerra*), il circo dei sapori ideato da Massimo Bottura, insieme a CheftoChef emiliaromagnacuochi, a Rimini Street Food, a Slow Food Emilia Romagna e al Comune di Rimini, che da nove anni anima l’estate celebrando i talenti della cucina e i prodotti dell’Emilia-Romagna.
Dopo le ultime due edizioni che si sono svolte eccezionalmente in centro storico, la grande kermesse del gusto torna nella sua collocazione tradizionale nel cuore di Marina Centro, fra conferme e novità. A partire dal tema di questa edizione che sarà ispirato al Mediterraneo come bacino di accoglienza, luogo di incontro fra popoli, culture e ovviamente i loro cibi. Nell’edizione 2022 di Al Meni, Slow Food Emilia Romagna organizzerà laboratori, assaggi, incontri con autori, marinai, giornalisti, presentazioni di libri e interviste doppie a chef e produttori che tratteranno l’argomento Mediterraneo da tanti punti di vista.
Come sempre, la due giorni ruoterà attorno al grande circo bianco e rosso dove si daranno appuntamento lo street food dei cuochi stellati e dei pescatori, il Mercato dei produttori di eccellenza, gli artigiani di Matrioska con il meglio della creatività fatta rigorosamente ‘a mano’. Mentre nel grande Circo 8 e ½ protagonista sarà la cucina a vista dove si alternerà lo spettacolo dei cooking show con 24 chef chiamati a rotazione ad esibirsi con i loro piatti irripetibili, a prezzi da street food.