(Rimini) Alberghi moderni, confortevoli, funzionali, ma soprattutto sostenibili: in grado di concorrere alla lotta al cambiamento climatico, utilizzando la tecnologia per ridurre il consumo energetico e attivare processi di economia circolare. Ammontano a 300 i milioni di euro a disposizione delle imprese: 150 milioni dalle Banche e 150 milioni in mutui Bei – Banca europea degli investimenti – per le piccole e medie imprese (Pmi) e per quelle fino a 3mila dipendenti (mid cap) che potranno accedere ai finanziamenti con ammortamento fino a 15 anni per importi da 400mila a 5 milioni di euro.
E la Giunta regionale, proprio per sostenere gli albergatori, ha deciso di associare, tramite bando, contributi in conto interessi investendo 4 milioni di euro nel triennio 2022-2024. Fondi che serviranno ad aiutare le imprese a realizzare i propri progetti con contributi fino al 90% (per un tetto massimo di 200mila euro di investimento) riservato a quelli che puntano a centrare gli obiettivi della transizione ecologica. Il provvedimento, pronto a partire, è stato illustrato oggi a Bologna dall'assessore regionale al Turismo e Commercio, Andrea Corsini, nel corso di una conferenza stampa cui hanno partecipato i presidenti di Federalberghi, Alessandro Giorgetti, e Assohotel, Fabrizio Albertini.
"Il turismo è una chiave fondamentale per la ripartenza economica della nostra regione post emergenza sanitaria- afferma Corsini- e dobbiamo alzare la qualità della nostra offerta per rendere sempre più attrattive e competitive le nostre mete turistiche. Dopo il massiccio investimento sui lungomari, oltre 32 milioni di fondi della Regione, interveniamo quindi a sostegno degli alberghi dell'Emilia-Romagna".
"Con questa misura- prosegue l'assessore- mettiamo gli imprenditori alberghieri nelle condizioni di poter riqualificare le proprie strutture con condizioni vantaggiose. Non solo. I progetti eco-sostenibili potranno ottenere contributi fino al 90%: un segnale importante per premiare le imprese che, sfruttando le tecnologie oggi a disposizione, contribuiscono al percorso dell'Emilia-Romagna verso la neutralità carbonica. Ancora una volta- chiude Corsini- mettiamo insieme sviluppo, lavoro e sostenibilità per fare del nostro territorio un luogo migliore da vivere e scoprire".