(Rimini) Presentato oggi a Roma il programma della quarantatreesima edizione del Meeting per l'amicizia fra i popoli, in presenza alla fiera di Rimini dal 20 al 25 agosto. Alla presentazione all'Ambasciata d'Italia presso la Santa Sede, hanno partecipato il presidente della Fondazione Meeting, Bernhard Scholz, monsignor Paul Richard Gallagher, segretario per i rapporti con gli stati della Santa Sede, Elena Bonetti, ministra per le Pari Opportunità e la Famiglia e Stefano Lucchini di Intesa Sanpaolo.
Tra gli ospiti vip della prossima edizione, il presidente del consiglio Mario Draghi, il 24agosto, il presidente della Corte Costituzionale Giuliano Amato, il 22 agosto, e il commissario europeo all’Economia Paolo Gentiloni, il 20 agosto. La relazione sul tema del Meeting sarà tenuta dal presidente della Conferenza episcopale italiana, il cardinale Matteo Maria Zuppi, domenica 21 agosto. In relazione al conflitto in corso, il Meeting ospiterà testimonianze drammatiche dall’Ucraina, dando spazio anche alle voci della cultura russa più sensibili alla tragedia che si sta verificando.
«In questa situazione segnata dalla guerra contro l’Ucraina, con dolori inimmaginabili soprattutto per bambini e donne e con conseguenze ancora imponderabili per il contesto geopolitico, ospiteremo testimonianze dall’Ucraina e dalla Russia, dando spazio anche alle comuni radici culturali europee», ha spiegato il presidente della Fondazione Meeting Bernhard Scholz. «Affronteremo le sfide per l’economia dovute alle sanzioni e alle diverse restrizioni, nella convinzione che la transizione ecologica deve rimanere una preoccupazione prioritaria», ha sottolineato Scholz. «Guidati dal titolo “Una passione per l’uomo” vogliamo dare quest’anno una attenzione particolare all’educazione, la famiglia e la scuola, in un contesto sociale sempre di più caratterizzato da fragilità esistenziali e tante domande di senso».
Sulla guerra in Ucraina si è soffermato anche monsignor Gallagher chiedendo di rilanciare gli sforzi della dilomazia, "sempre attenta e pronta ad agire, a partire dall’osservanza dei vari principi fondamentali del diritto internazionale: l’integrità e l’inviolabilità territoriale, il diritto all’autodeterminazione, il diritto di vivere nella sicurezza e nella pace, il diritto alla difesa ecc. Oggi infatti l’umanità intera, più che mai, è chiamata a promuovere la mentalità della pace e della fratellanza umana: non possiamo abituarci a vivere come se la guerra fosse la normalità.Non possiamo abituarci a vivere come se la guerra fosse la normalità".
Alla ministra Bonetti il comito di presentare un ulteriore filone che il Meeting avrà modo approfondire in agosto. "Compito della politica e delle istituzioni è saper creare le condizioni perché le passioni, i desideri e le speranze di tutte e tutti possano incarnarsi in progetti di vita», ha dichiarato la ministra Elena Bonetti, intervenendo oggi alla presentazione ufficiale. «Per fare questo servono politiche familiari che siano strutturali, integrate e universali, con uno sguardo a medio termine. Il Family Act investe in pari opportunità, nella centralità dell’educazione e nelle nuove generazioni, con sostegni economici, infrastrutture sociali e opportunità lavorative".
Nel segno dei giovani l'interento di Lucchini, che definisce il Meeting "come sempre, un’occasione preziosa di riflessione collettiva".
A partire da oggi sul sito internet www.meetingrimini.org sarà pubblicato il programma dei convegni, delle mostre e degli spettacoli della 43ma edizione. Sempre da oggi, inoltre, si potranno scaricare da Google Play, App Store e Huawei Store App le versioni Android, iOS e HarmonyOS dell’app del Meeting, rinnovata rispetto al 2021. Un’applicazione che sarà fondamentale per partecipare all’evento, perché permetterà di entrare fisicamente in Fiera dal 20 al 25 agosto, prenotare la partecipazione ai convegni e la visita alle mostre, leggere le news e accedere ai contenuti aggiuntivi.