(Rimini) Costato circa 146mila euro, il parcheggio alla ex questura di via Bassi è rimasto quasi del tutto inutilizzato. Secondo le intenzioni del comune di Rimini avrebbe ospitato, attraverso abbonamenti stipulati con gli albergatori, le auto dei turisti, che durante la vacanza riminese non ne avrebbero avuto bisogno. Di fatto però gli abbonamenti stipulati sono stati molto pochi, si parla di cinque sottoscrizioni, ragion per cui il comune ha deciso di trasformarlo in parcheggio pubblico al servizio della comunità.
"Un residente della zona - interviene il coordinatore di Forza Italia, Mario Erbetta - lamenta il fatto che non sono mai state affisse le regole per il funzionamento dell'area di sosta". Non solo. Secondo il residente, il parcheggio "a tutt’oggi risulta chiuso definitivamente senza apposizione di indicazione alcuna riguardo il suo futuro. Come se non bastasse questa sera (si parla del 31 luglio 2022, ndr ) sono passato nell’area in questione e l’illuminazione del parcheggio ,ovviamente vuoto perché chiuso, risulta attivata. Quindi anche i soldi per il consumo elettrico... Sarebbe giusto che qualcuno pagasse, a caro prezzo, tutti questi sprechi", dice il passante a Erbetta.
Da parte sua il coordinatore locale di Forza Italia spiega che "questo grido di dolore proviene da un cittadino Riminese stufo di veder sprecati soldi pubblici frutto delle nostre tasse per opere che alla fine si rilevano vere cattedrali nel deserto. Questi parcheggi sono le pezze messe dall'amministrazione comunale per l'errata progettazione del parco del mare che non ha previsto dove poter parcheggiare".
"Nessun piano organico, ma solo improvvisazione che porta poi a evidenziare come si stiano sprecando migliaia di euro delle casse comunali. Il parcheggio di via Damerini- Nuova questura non solo è costato 146 mila euro ma è stato chiuso dopo appena 10 giorni per mancanza di utenti, però nonostante la crisi energetica e il costo dell'energia che ha portato le bollette comunali ad un aumento di 2 milioni di euro, questo parcheggio chiuso e inutilizzato è illuminato tutte le sere a giorno", attacca Erbetta.
"Come Forza Italia non possiamo che denunciare questi sprechi di una cattiva amministrazione comunale all'opinione pubblica, chiediamo pertanto che fino all'apertura del parcheggio l'illuminazione venga spenga e che si provveda ad aprire tale parcheggio non solo agli abbonati ma alla libera utenza organizzando anche un circuito di navette da e per il mare. Chiediamo inoltre spiegazioni all'Assessore dei lavori Pubblici e a quello della Mobilità del perché tale parcheggio sia stato chiuso appena dopo 10 giorni dalla sua apertura e quale siano i progetti dell'amministrazione comunale in proposito. Un atto dovuto alla cittadinanza che ha bisogno di risposte e certezze e non inaugurazioni e cattedrali nel deserto".