(Rimini) "Erano arrivati a Rimini convinti di avere trovato per il periodo di ferragosto una soluzione vantaggiosa per il pernottamento, con la caparra già versata. Ma all'arrivo si sono trovati una struttura sold-out". A raccontare la storia dell'hotel 'truffaldino', da giorni sulla stampa locale, è oggi anche l'Agenzia Ansa. Sarebbero centinaia i turisti che hanno pagato una camera e che arrivando a Rimini non l’hanno trovata, né si sono visti restituire la cifra versata. Le forze dell’ordine sono intervenute per calmare gli animi, ma per ora non possono fare altro. Federalberghi spera che le denunce depositate dai raggirati facciano il loro corso.
La struttura di Marebello ha anche ricevuto un'ordinanza di chiusura da parte del comune di Rimini, perché inosservante delle normative antincendio. Per questioni burocratiche, però, hanno spiegato dall'Associazione albergatori, "l'hotel non è ancora stato chiuso, perché senza la Pec e con i titolari residenti a Torino, il provvedimento non sarebbe ancora stato notificato". Dall'associazione fanno anche sapere che "si tratterebbe di persone note, non nuove a episodi di questo tipo con altre strutture" (Ansa).